Investing.com – Il dollaro USA si è mosso poco contro lo yen questo martedì, con gli investitori che hanno adottato un approccio di attesa e osservazione in attesa delle conclusione del vertice di politica monetaria della Federal Reserve; intanto permangono le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca del Giappone.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio USD/JPY ha toccato 82,44, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 82,33 in calo dello 0,02%.
Supporto 81,78, minimo del 5 dicembre e resistenza a 82,82, massimo del 7 dicembre e di quasi otto mesi.
Le aspettative che la Federal Reserve annuncerà un ulteriore allentamento in chiusura del vertice di mercoledì hanno pesato sulla domanda per il dollaro.
Gli operatori sono rimasti cauti mentre continuano i dialoghi per evitare il precipizio fiscale, nei timori che gli aumenti delle tasse e i tagli alle spese in programma all’inizio del 2013 possano far deragliare la ripresa USA.
Intanto sullo yen pesano le aspettative che la BoJ implementi politiche più aggressive di allentamento monetario in seguito alle prossime elezioni del 16 dicembre.
Lo yen è piuttosto stabile contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,01% a 106,57.
Nel corso della giornata il centro ZEW rilascerà l’atteso indice sul sentimento economico tedesco, mentre gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulla bilancia commerciale.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio USD/JPY ha toccato 82,44, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 82,33 in calo dello 0,02%.
Supporto 81,78, minimo del 5 dicembre e resistenza a 82,82, massimo del 7 dicembre e di quasi otto mesi.
Le aspettative che la Federal Reserve annuncerà un ulteriore allentamento in chiusura del vertice di mercoledì hanno pesato sulla domanda per il dollaro.
Gli operatori sono rimasti cauti mentre continuano i dialoghi per evitare il precipizio fiscale, nei timori che gli aumenti delle tasse e i tagli alle spese in programma all’inizio del 2013 possano far deragliare la ripresa USA.
Intanto sullo yen pesano le aspettative che la BoJ implementi politiche più aggressive di allentamento monetario in seguito alle prossime elezioni del 16 dicembre.
Lo yen è piuttosto stabile contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,01% a 106,57.
Nel corso della giornata il centro ZEW rilascerà l’atteso indice sul sentimento economico tedesco, mentre gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulla bilancia commerciale.