Investing.com – Il dollaro è salito al massimo di 2 giorni questo martedì, con le speranze per una nuova azione della BCE che hanno supportato il sentimento dei mercati, in attesa del vertice di politica monetaria nel corso della settimana.
Nella prima mattinata europea, il cambio USD/JPY ha toccato 78,43, il massimo dal 31 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 78,42, in salita dello 0,21%.
Supporto 78,015 minimo del 10 agosto e resistenza a 78,65, massimo dell’8 agosto.
Il sentimento dei mercati è migliorato dopo che il Presidente BCE Mario Draghi ha dichiarato che sarebbe favorevole all’acquisto di bond in scadenza a 3 anni, aggiungendo che ciò non costituirebbe un finanziamento allo stato.
Ci si aspetta che la BCE annunci i dettagli sulle misure di politica monetaria atte a stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica che si terrà giovedì.
Gli investitori restano cauti dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha messo la tripla A dell’Unione Europea su previsione negativa, dichiarando che la decisione è in linea con le previsioni dei principali contribuenti UE.
Germania, Olanda, Francia e Regno Unito sono tutti già su previsione negativa.
Ma i guadagni del biglietto verde restano limitati dopo che Bernanke ha dichiarato che la Fed avrebbe agito per rafforzare la ripresa USA, ma non ha indicato che lo stimolo sia cosa imminente.
In Giappone i dati hanno mostrato che il reddito medio è sceso molto più del previsto a luglio, segnando un calo dell’1,2% contro un calo rivisto dello 0,4% dello scorso mese,
Le previsioni degli analisti erano di un calo dello 0,3% a luglio.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,38% a 98,92.
Nel corso della giornata l’ISM rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero USA.
Nella prima mattinata europea, il cambio USD/JPY ha toccato 78,43, il massimo dal 31 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 78,42, in salita dello 0,21%.
Supporto 78,015 minimo del 10 agosto e resistenza a 78,65, massimo dell’8 agosto.
Il sentimento dei mercati è migliorato dopo che il Presidente BCE Mario Draghi ha dichiarato che sarebbe favorevole all’acquisto di bond in scadenza a 3 anni, aggiungendo che ciò non costituirebbe un finanziamento allo stato.
Ci si aspetta che la BCE annunci i dettagli sulle misure di politica monetaria atte a stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica che si terrà giovedì.
Gli investitori restano cauti dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha messo la tripla A dell’Unione Europea su previsione negativa, dichiarando che la decisione è in linea con le previsioni dei principali contribuenti UE.
Germania, Olanda, Francia e Regno Unito sono tutti già su previsione negativa.
Ma i guadagni del biglietto verde restano limitati dopo che Bernanke ha dichiarato che la Fed avrebbe agito per rafforzare la ripresa USA, ma non ha indicato che lo stimolo sia cosa imminente.
In Giappone i dati hanno mostrato che il reddito medio è sceso molto più del previsto a luglio, segnando un calo dell’1,2% contro un calo rivisto dello 0,4% dello scorso mese,
Le previsioni degli analisti erano di un calo dello 0,3% a luglio.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,38% a 98,92.
Nel corso della giornata l’ISM rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero USA.