MILANO, 7 gennaio (Reuters) - Piazza Affari recupera in
parte il calo delle prime battute, portandosi in parità per poi
tornare leggermente sotto. Il clima è decisamente più cupo nel
resto d'Europa, dove i mercati finanziari registrano cali
consistenti e in alcuni casi superiori al punto percentuale.
Accelera Prysmian , miglior titolo del paniere
principale. Unicredit sale dopo la notifica dei
dettagli sull'aumento di capitale. Alle 11,10 sale di circa il
2% dallo 0,9% pre-comunicazione.
"Il mood generale resta comunque negativo rispetto ai giorni
scorsi", commenta una trader, "soprattutto dopo la decisione
della Bank of China di rivedere al rialzo i tassi a 3 mesi per
la prima volta da tanto tempo e la pubblicazione delle minute
della riunione dell'Open market committe della Fed a dicembre,
che indeboliscono il dollaro penalizzando gli esportatori
europei".
Intorno alle 11,00 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> è debole a
-0,11%, l'Allshare <.FTITLMS> cede lo 0,14%, il Mid Cap
<.FTITMC> perde lo 0,19%.
* I giudizi favorevoli di JP Morgan e di altri broker
continuano ad alimentare la corsa di PRYSMIAN , che
allunga verso il 3%. "Si tratta di un titolo che già dopo la
commessa da Terna verso fine anno performava bene", osserva un
broker. In circa due ore di contrattazione i volumi sono pari al
90% della media giornaliera del periodo.
* UNICREDIT dopo la comunicazione dei dettagli
sulle condizioni dell'aumento di capitale sale del 2%. Piazza
Cordusio rimane comunque un'eccezione positiva in un comparto
bancario poco brillante in Italia e in Europa, dove lo stoxx
<.SX7P> cede circa lo 0,5%.
Male INTESA SANPAOLO a quasi -1%, perdono circa
mezzo punto percentuale le popolari, a eccezione di MONTEPASCHI
che appare in lieve rialzo.
* Cede MEDIASET , con il taglio di rating da parte di
Goldman Sachs che secondo un trader dà l'avvio a una serie di
prese di profitto, peraltro più contenute rispetto alle prime
battute della seduta.
* STM cede circa l'1% insieme al comparto a livello
europeo <.SX8P>, colpito da prese di beneficio dopo il downgrade
di Infineon da parte di Bank of America-Merrill
Lynch.
* Passa nettamente in rosso FIAT , che aveva aperto
in positivo.
* Fuori dal paniere principale apre ancora forte il settore
delle energie rinnovabili, con PRAMAC a +5,5%, KR
ENERGY a +6% ed ERG RENEW a +4,6%.
TERNIENERGIA segna un teorico di oltre +10%. "Il
driver principale potrebbe essere la prospettiva di un petrolio
alto per tutto il 2010", osserva un trader.