MILANO, 19 marzo (Reuters) - Chiusura in rosso per la borsa
di Milano, passata nel terreno negativo nel primo pomeriggio
sulle attese per un'apertura debole di Wall Street, confermata
poi dal segno meno degli indici.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> chiude in ribasso dello 0,43%,
l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,29%, mentre l'indice MidCap
<.FTITMC> avanza dello 0,44%. Volumi per 3,7 miliardi di euro
condizionati dalle scadenze.
* SAIPEM sale dell'1,8% sulla scia di alcuni
giudizi positivi di broker, tra cui uno che vede un andamento
positivo della raccolta ordini, riferisce un trader. Due giorni
fa il titolo è stato promosso a "buy" da Goldman Sachs.
* INTESA SANPAOLO in deciso ribasso (-2,4%) dopo i
risultati di bilancio. Il titolo era andato bene per un paio di
sedute in vista dei dati e oggi ritraccia.
* UNIPOL migliore dell'indice con +3,5%. Banca
Akros oggi ha migliorato il giudizio a "hold" da "reduce". Il
mercato attende dati positivi dopo le cifre diffuse da Generali.
* Bene ATLANTIA (+0,87%). "Dopo la pressione sul
titolo, tornano un po' di acquisti", dice un operatore.
* GENERALI tra stabile e positiva (+0,17%)
l'indomani della presentazione dei risultati alla comunità
finanziaria. Secondo S&P Equity Research il gruppo mostra "una
robusta performance" in termini di risultati "ma è ancora un
titolo caro". Non reagisce alla notizia che Cesare Geronzi resta
favorito per la corsa alla presidenza e che mercoledì o giovedì
sarà convocato il comitato nomine.
* ENEL in lieve rialzo (+0,3%) dopo il ribasso di
ieri seguito alla diffusione dei dati. Oggi Morgan Stanley ha
alzato il target price a 4,2 da 4 euro citando un abbassamento
del profilo di rischio della società dopo il nuovo piano al
2014. Confermato il rating "equal-weight".
* Lettera su FASTWEB (-1,7%). E' stata fissata per
il 7 aprile l'udienza del Gip di Roma per l'eventuale
commissariamento di Fastweb e di Telecom Italia Sparkle
, hanno riferito delle fonti.
* Prende il volo RDB (+14%), titolo di materiali da
costruzione dello Star, con volumi sopra la media ma decisamente
ridotti. Oggi scambi di poco superiori a 250.000 euro.
* Forte ESPRINET (+3,5%) che ha chiuso il 2009 con
un utile netto di 32,2 milioni di euro, in crescita del 33%
rispetto allo stesso periodo 2008, e un dividendo proposto di
0,175 euro per azione, in crescita del 13% rispetto
all'esercizio precedente.