Investing.com - Euro al massimo giornaliero contro il Dollaro agli sgoccioli degli scambi di fine anno mentre la ripresa dell'economia statunitense stenta a farsi sentire.
La coppia EUR/USD ha raggiunto 1,3149, il massimo giornaliero, nel corso degli ultimi scambi asiatici, consolidandosi a 1,3142, in rialzo dello 0,21%. Supporto a 1,3054, minimo del 23 dicembre; resistenza a 1,3273, massimo di martedì.
I dati di settore hanno riportato un calo dell'indice S&P/Case-Shiller relativo ad i prezzi delle case ad ottobre, in ribasso dello 0,8% dopo il rialzo dello 0,4% registrato a settembre. Gli analisti avevano previsto un calo dello 0,1% ad ottobre.
David M. Blitzer, presidente del comitato per l'indice alla Standard & Poor's, ha dichiarato: "siamo in presenza di una doppia flessione, considerato che sei città hanno registrato nuovi bassi dal 2006 ad oggi. Il rapporto di ottobre non contiene buone notizie. I prezzi delle case continueranno a scendere".
L'indice della Conference Board sulla fiducia dei consumatori è sceso a 52,5 a dicembre, dopo il rialzo a 55,3 di novembre. Gli analisti avevano previsto un rialzo a 56,1 a dicembre.
Il direttore del centro di ricerche sui consumi della Conference Board, Lynn Franco, ha dichiarato: "le valutazioni dei consumatori sullo stato attuale dell'economia e del mercato del lavoro restano blande e le prospettive caute. Ciononostante, tutti gli indizi portano a pensare che la ripresa continuerà, moderatamente, nel 2011".
Euro in rialzo contro la Sterlina, con la coppia EUR/GBP a 0,8540, in rialzo dello 0,07%.
Più tardi la Germania pubblicherà i dati preliminari sull'inflazione dei prezzi al consumo, mentre la Spagna rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio. La Banca Centrale Europea pubblicherà i dati sul debito privato e sull'aggregato M3, importante indicatore dell'inflazione.
La coppia EUR/USD ha raggiunto 1,3149, il massimo giornaliero, nel corso degli ultimi scambi asiatici, consolidandosi a 1,3142, in rialzo dello 0,21%. Supporto a 1,3054, minimo del 23 dicembre; resistenza a 1,3273, massimo di martedì.
I dati di settore hanno riportato un calo dell'indice S&P/Case-Shiller relativo ad i prezzi delle case ad ottobre, in ribasso dello 0,8% dopo il rialzo dello 0,4% registrato a settembre. Gli analisti avevano previsto un calo dello 0,1% ad ottobre.
David M. Blitzer, presidente del comitato per l'indice alla Standard & Poor's, ha dichiarato: "siamo in presenza di una doppia flessione, considerato che sei città hanno registrato nuovi bassi dal 2006 ad oggi. Il rapporto di ottobre non contiene buone notizie. I prezzi delle case continueranno a scendere".
L'indice della Conference Board sulla fiducia dei consumatori è sceso a 52,5 a dicembre, dopo il rialzo a 55,3 di novembre. Gli analisti avevano previsto un rialzo a 56,1 a dicembre.
Il direttore del centro di ricerche sui consumi della Conference Board, Lynn Franco, ha dichiarato: "le valutazioni dei consumatori sullo stato attuale dell'economia e del mercato del lavoro restano blande e le prospettive caute. Ciononostante, tutti gli indizi portano a pensare che la ripresa continuerà, moderatamente, nel 2011".
Euro in rialzo contro la Sterlina, con la coppia EUR/GBP a 0,8540, in rialzo dello 0,07%.
Più tardi la Germania pubblicherà i dati preliminari sull'inflazione dei prezzi al consumo, mentre la Spagna rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio. La Banca Centrale Europea pubblicherà i dati sul debito privato e sull'aggregato M3, importante indicatore dell'inflazione.