Futures Pros - I futures del greggio sono saliti mercoledì al massimo di due settimane tra i timori per la diffusione degli scontri in Medio Oriente e Nord Africa agli altri paesi produttori di petrolio della regione.
Il New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures del greggio con consegna ad aprile a 105,19 dollari al barile durante gli scambi europei della mattina, guadagnando lo 0,32%.
In mattinata si era arrivati a 105,38 dollari al barile, il prezzo più alto dal 9 marzo.
Gli attacchi aerei della coalizione in Libia continuano per il quarto giorno, nel tentativo di proteggere i civili dal leader libico Muammar Gheddafi e spingere indietro le sue truppe.
Uno sprezzante Gheddafi è apparso alla televisione di stato libica nella serata di martedì, definendo i bombardamenti della coalizione "fuochi d'artificio" e dicendo che era preparato per una "lunga battaglia".
La Deutsche Bank ha dichiarato in una precedente relazione nel corso della giornata che "gli eventi di questa settimana in Libia rendono sempre più improbabile che vedremo una rapida normalizzazione della produzione di greggio libico nel breve termine".
Nel frattempo si ampliano gli scontri nello Yemen, dove migliaia di manifestanti si sono scontrati con le forze governative, nel tentativo di mantenere la pressione sul presidente Ali Abdullah Saleh, il quale ha dichiarato che il paese andrà verso la guerra civile se sarà costretto a dimettersi.
Secondo la US Energy Information Administration, i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sono stati responsabili del 36% della produzione mondiale di petrolio e hanno tenuto il 61% delle riserve certe nel 2010.
Negli Stati Uniti, nel corso della giornata, la EIA rilascerà il suo attesissimo report delle scorte di petrolio greggio per la settimana conclusa il 18 marzo.
I dati potrebbero dimostrare l’aumento delle scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti di 2 milioni di barili, contro l’aumento di 1,7 milioni di barili della settimana precedente.
I dati relativi al settore pubblicati dall'American Petroleum Institute hanno mostrato che le scorte greggio Usa sono salite di 0,97 milioni di barili la scorsa settimana.
Nel frattempo, l’ICE Futures Exchange, ha scambiato i futures Brent con consegna a maggio a 115,84 dollari al barile, in salita dello 0,12% e 10,65 al di sopra della sua controparte statunitense.
Il New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures del greggio con consegna ad aprile a 105,19 dollari al barile durante gli scambi europei della mattina, guadagnando lo 0,32%.
In mattinata si era arrivati a 105,38 dollari al barile, il prezzo più alto dal 9 marzo.
Gli attacchi aerei della coalizione in Libia continuano per il quarto giorno, nel tentativo di proteggere i civili dal leader libico Muammar Gheddafi e spingere indietro le sue truppe.
Uno sprezzante Gheddafi è apparso alla televisione di stato libica nella serata di martedì, definendo i bombardamenti della coalizione "fuochi d'artificio" e dicendo che era preparato per una "lunga battaglia".
La Deutsche Bank ha dichiarato in una precedente relazione nel corso della giornata che "gli eventi di questa settimana in Libia rendono sempre più improbabile che vedremo una rapida normalizzazione della produzione di greggio libico nel breve termine".
Nel frattempo si ampliano gli scontri nello Yemen, dove migliaia di manifestanti si sono scontrati con le forze governative, nel tentativo di mantenere la pressione sul presidente Ali Abdullah Saleh, il quale ha dichiarato che il paese andrà verso la guerra civile se sarà costretto a dimettersi.
Secondo la US Energy Information Administration, i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sono stati responsabili del 36% della produzione mondiale di petrolio e hanno tenuto il 61% delle riserve certe nel 2010.
Negli Stati Uniti, nel corso della giornata, la EIA rilascerà il suo attesissimo report delle scorte di petrolio greggio per la settimana conclusa il 18 marzo.
I dati potrebbero dimostrare l’aumento delle scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti di 2 milioni di barili, contro l’aumento di 1,7 milioni di barili della settimana precedente.
I dati relativi al settore pubblicati dall'American Petroleum Institute hanno mostrato che le scorte greggio Usa sono salite di 0,97 milioni di barili la scorsa settimana.
Nel frattempo, l’ICE Futures Exchange, ha scambiato i futures Brent con consegna a maggio a 115,84 dollari al barile, in salita dello 0,12% e 10,65 al di sopra della sua controparte statunitense.