Investing.com – L’euro è in calo contro il dollaro USA negli scambi di stamane, con il calo della speculazione di un possibile allentamento Fed, in seguito ai dati USA della settimana.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2260, il minimo dal 10 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 1,2267, in calo dello 0,18%.
Supporto a breve termine a 1,2240, minimo del 10 agosto e resistenza a 1,2342, massimo di mercoledì.
I dati di mercoledì hanno mostrato che la produzione industriale negli USA è salita più del previsto a luglio.
I dati hanno fatto seguito al report che ha mostrato ieri un aumento delle vendite al dettaglio, rompendo la serie di quattro cali mensili consecutivi, segnando +0,8% contro le aspettative per un aumento dello 0,3% e facendo scendere le aspettative verso un allentamento della banca centrale statunitense.
Ma gli investitori sono rimasti cauti dopo i dati di mercoledì che hanno mostrato un calo dell’attività manifatturiera a New York, in territorio negativo per la prima volta dall’ottobre 2011.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,08% a 0,7842 ed EUR/JPY in salita dello 0,18% a 97,25.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie nonché sulle richieste di sussidio di disoccupazione. Il paese rilascerà inoltre i dati sulle nuove costruzioni ed un report sull’attività manifatturiera nell’area di Philadelfia.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2260, il minimo dal 10 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 1,2267, in calo dello 0,18%.
Supporto a breve termine a 1,2240, minimo del 10 agosto e resistenza a 1,2342, massimo di mercoledì.
I dati di mercoledì hanno mostrato che la produzione industriale negli USA è salita più del previsto a luglio.
I dati hanno fatto seguito al report che ha mostrato ieri un aumento delle vendite al dettaglio, rompendo la serie di quattro cali mensili consecutivi, segnando +0,8% contro le aspettative per un aumento dello 0,3% e facendo scendere le aspettative verso un allentamento della banca centrale statunitense.
Ma gli investitori sono rimasti cauti dopo i dati di mercoledì che hanno mostrato un calo dell’attività manifatturiera a New York, in territorio negativo per la prima volta dall’ottobre 2011.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,08% a 0,7842 ed EUR/JPY in salita dello 0,18% a 97,25.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie nonché sulle richieste di sussidio di disoccupazione. Il paese rilascerà inoltre i dati sulle nuove costruzioni ed un report sull’attività manifatturiera nell’area di Philadelfia.