Investing.com – L’euro è in salita contro il dollaro USA questo giovedì, con il sentimento dei mercati spinto dai dati positivi sul comparto manifatturiero cinese, mentre le speranze che l’accordo per la Grecia sia vicino hanno supportato la moneta unica.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2867, il massimo dal 7 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,2852, in salita dello 0,19%.
Supporto a 1,2735, minimo di mercoledì e resistenza a 1,2949, massimo del 20 novembre.
Un report ha mostrato stamane che l’indice manifatturiero cinese è salito a 50,4 a novembre, contro una lettura di 49,5 ad ottobre. I dati hanno allentato i timori su un rallentamento della seconda economia mondiale.
L’euro è stato supportato inoltre dalle dichiarazione della Cancelliera Tedesca Angela Merkel, la quale ha affermato che un accordo per sbloccare i fondi alla Grecia sarà ancora possibile nel corso del vertice di lunedì.
I dialoghi tra i ministri delle finanze della zona euro e il Fondo Monetario Internazionale si sono conclusi senza trovare un accordo su come ridurre il debito della Grecia a livelli sostenibili.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,11%, a 0,8051, ed EUR/JPY in salita dello 0,20% a 106,08.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati sull’attività del manifatturiero e dei servizi, mentre la Germania e la Francia rilasceranno dei report singoli.
Gli scambi di oggi si prevedono piuttosto contenuti , con i mercati USA chiusi per la Festa del Ringraziamento.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2867, il massimo dal 7 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,2852, in salita dello 0,19%.
Supporto a 1,2735, minimo di mercoledì e resistenza a 1,2949, massimo del 20 novembre.
Un report ha mostrato stamane che l’indice manifatturiero cinese è salito a 50,4 a novembre, contro una lettura di 49,5 ad ottobre. I dati hanno allentato i timori su un rallentamento della seconda economia mondiale.
L’euro è stato supportato inoltre dalle dichiarazione della Cancelliera Tedesca Angela Merkel, la quale ha affermato che un accordo per sbloccare i fondi alla Grecia sarà ancora possibile nel corso del vertice di lunedì.
I dialoghi tra i ministri delle finanze della zona euro e il Fondo Monetario Internazionale si sono conclusi senza trovare un accordo su come ridurre il debito della Grecia a livelli sostenibili.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,11%, a 0,8051, ed EUR/JPY in salita dello 0,20% a 106,08.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati sull’attività del manifatturiero e dei servizi, mentre la Germania e la Francia rilasceranno dei report singoli.
Gli scambi di oggi si prevedono piuttosto contenuti , con i mercati USA chiusi per la Festa del Ringraziamento.