Investing.com - Il dollaro USA è sceso ai minimi della seduta contro il dollaro canadese negli scambi di questo lunedì, nell’ottimismo verso il dollaro canadese.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio USD/CAD ha toccato 0,9962, il minimo dall’8 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9963, in calo dello 0,48%.
Supporto a 0,9873, minimo del 7 novembre e resistenza a 1,0016, massimo della seduta.
Il sentimento dei mercati è stato sollevato dopo che i leader del Congresso venerdì hanno incontrato il Presidente Obama - per discutere su come evitare
il “precipizio fiscale” statunitense, rappresentato da un aumento delle tasse e tagli alla spesa che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio -
i leader hanno affermato i dialoghi sulla crisi fiscale sono stati “costruttivi”.
Il dollaro canadese è stato spinto dall’aumento del prezzo del petrolio di questo lunedì, con i futures del greggio che sono stati scambiati a 88,89 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange, con un’impennata del 2,25%.
I futures del petrolio sono aumentati per via delle tensione in Medio Oriente.
Le materie prime, tra cui il petrolio rappresentano circa la metà dei proventi delle esportazioni del Canada.
Il loonie, il dollaro canadese è salito nei confronti dell’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,23%, a 1,2728.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case esistenti.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio USD/CAD ha toccato 0,9962, il minimo dall’8 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9963, in calo dello 0,48%.
Supporto a 0,9873, minimo del 7 novembre e resistenza a 1,0016, massimo della seduta.
Il sentimento dei mercati è stato sollevato dopo che i leader del Congresso venerdì hanno incontrato il Presidente Obama - per discutere su come evitare
il “precipizio fiscale” statunitense, rappresentato da un aumento delle tasse e tagli alla spesa che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio -
i leader hanno affermato i dialoghi sulla crisi fiscale sono stati “costruttivi”.
Il dollaro canadese è stato spinto dall’aumento del prezzo del petrolio di questo lunedì, con i futures del greggio che sono stati scambiati a 88,89 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange, con un’impennata del 2,25%.
I futures del petrolio sono aumentati per via delle tensione in Medio Oriente.
Le materie prime, tra cui il petrolio rappresentano circa la metà dei proventi delle esportazioni del Canada.
Il loonie, il dollaro canadese è salito nei confronti dell’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,23%, a 1,2728.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case esistenti.