Investing.com - Le perdite della sterlina si sono estese nei confronti del dollaro martedì, scendendo a un minimo di due giorni basso dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che l'indebitamento al consumo è cresciuto meno del previsto a luglio, mentre i prestiti ipotecari sono rimasti contenuta.
GBP/USD ha toccato 1,6278 durante gli scambi europei, il minimo da venerdì, la coppia successivamente si è attestata 1,6303, in calo dello 0,63%.
Supporto a 1,6257, minimo del 25 agosto e resistenza a 1,6453, massimo di lunedì.
La Banca d'Inghilterra ha dichiarato che i prestiti netti alle persone fisiche è aumentato di 0,9 miliardi nel mese di luglio, dopo essere sceso di 0,4 miliardi del mese precedente, deludendo le aspettative per un aumento di 1,1 miliardi.
Secondo il rapporto, i mutui ipotecari netti sono rimasti contenuti, in crescita dei 0,7 miliardi, mentre le approvazioni dei mutui sono salite a 49.239, il livello più alto dal maggio 2010.
Gli investitori sono rimasti preoccupati per le prospettive di crescita globale dopo che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha dichiarato venerdì che non c'era necessità di un immediato giro di stimolo supplementare, scatenando i timori che l'economia statunitense continuerà ad affrontare delle problematiche.
La sterlina è salita nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,09% a 0,8835.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulla fiducia dei consumatori, nonché un rapporto di settore in materia di indice dei prezzi delle case. Inoltre, l’Open Market Committee della Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione di fissazione del tasso di agosto.
GBP/USD ha toccato 1,6278 durante gli scambi europei, il minimo da venerdì, la coppia successivamente si è attestata 1,6303, in calo dello 0,63%.
Supporto a 1,6257, minimo del 25 agosto e resistenza a 1,6453, massimo di lunedì.
La Banca d'Inghilterra ha dichiarato che i prestiti netti alle persone fisiche è aumentato di 0,9 miliardi nel mese di luglio, dopo essere sceso di 0,4 miliardi del mese precedente, deludendo le aspettative per un aumento di 1,1 miliardi.
Secondo il rapporto, i mutui ipotecari netti sono rimasti contenuti, in crescita dei 0,7 miliardi, mentre le approvazioni dei mutui sono salite a 49.239, il livello più alto dal maggio 2010.
Gli investitori sono rimasti preoccupati per le prospettive di crescita globale dopo che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha dichiarato venerdì che non c'era necessità di un immediato giro di stimolo supplementare, scatenando i timori che l'economia statunitense continuerà ad affrontare delle problematiche.
La sterlina è salita nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,09% a 0,8835.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulla fiducia dei consumatori, nonché un rapporto di settore in materia di indice dei prezzi delle case. Inoltre, l’Open Market Committee della Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione di fissazione del tasso di agosto.