Investing.com - Il dollaro USA è stato in netto calo contro i suoi principali rivali nella giornata di lunedì, tra segni di miglioramento nella risoluzione della crisi nucleare del Giappone e il protrarsi dell'azione militare in Libia.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, il biglietto verde è salito contro lo yen, con il USD/JPY in salita dello 0,60% a 81,05.
All'inizio della giornata, le autorità giapponesi hanno rilasciato delle dichiarazioni riguardo i progressi in corso nel raffreddamento dei reattori danneggiati della centrale nucleare di Fukushima Daiichi.
Il biglietto verde salito anche contro il franco svizzero, con USD/CHF in salita dello 0,24% a 0,9034.
All'inizio della giornata, le forze della coalizione, tra cui Stati Uniti e Francia, hanno avviato una seconda ondata di attacchi aerei sulla Libia, nel tentativo di bloccare il supporto per il leader Muammar Gheddafi e proteggere i civili dalle forze del governo libico.
Il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro e della sterlina, con EUR/USD - 0,07% a 1,4190 e GBP/USD + 0,32% a 1,6284.
Inoltre, il biglietto verde è sceso i cugini canadesi, australiani e neozelandesi, rispettivamente con USD/CAD -0,85% a 0,9760, AUD/USD + 0,95% a 1,0054 e NZD/USD +0,62% a 0,7355.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,11%.
Nel corso della giornata, il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, interverrà ad un evento pubblico, mentre gli Stati Uniti pubblicheranno un rapporto sulle vendite di case già esistenti.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, il biglietto verde è salito contro lo yen, con il USD/JPY in salita dello 0,60% a 81,05.
All'inizio della giornata, le autorità giapponesi hanno rilasciato delle dichiarazioni riguardo i progressi in corso nel raffreddamento dei reattori danneggiati della centrale nucleare di Fukushima Daiichi.
Il biglietto verde salito anche contro il franco svizzero, con USD/CHF in salita dello 0,24% a 0,9034.
All'inizio della giornata, le forze della coalizione, tra cui Stati Uniti e Francia, hanno avviato una seconda ondata di attacchi aerei sulla Libia, nel tentativo di bloccare il supporto per il leader Muammar Gheddafi e proteggere i civili dalle forze del governo libico.
Il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro e della sterlina, con EUR/USD - 0,07% a 1,4190 e GBP/USD + 0,32% a 1,6284.
Inoltre, il biglietto verde è sceso i cugini canadesi, australiani e neozelandesi, rispettivamente con USD/CAD -0,85% a 0,9760, AUD/USD + 0,95% a 1,0054 e NZD/USD +0,62% a 0,7355.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,11%.
Nel corso della giornata, il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, interverrà ad un evento pubblico, mentre gli Stati Uniti pubblicheranno un rapporto sulle vendite di case già esistenti.