Investing.com - Il dollaro ha tagliato le perdite ma è rimasto sostanzialmente inferiore contro tutti i suoi omologhi principali, i timori per la crisi del debito zona euro sono rimasti sotto i riflettori dopo che in Germania, la corte costituzionale ha stabilito che il parlamento deve approvare i futuri pacchetti di salvataggio della zona euro.
Durante il pomeriggio del europeo, il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro, con EUR/USD in aumento dello 0,25% a 1,4034.
In mattinata in Germania la corte costituzionale ha stabilito che il governo deve ottenere l'approvazione del comitatodi bilancio del parlamento prima di qualsiasi decisione futura sulla concessione di aiuti di salvataggio, rendendo potenzialmente più difficile per la zona euro di rispondere rapidamente nnellerogazione di aiuti finanziari agli stati membri indebitati.
Il biglietto verde è sceso contro la sterlina, con il cambio GBP/USD in aumento dello 0,25% a 1,5982.
I dati ufficiali rilasciati i hanno dimostrato che la produzione manifatturiera nel Regno Unito è aumentata in linea con le aspettative nel mese di luglio, ma la produzione industriale è scesa inaspettatamente a causa di un forte calo del petrolio e del gas.
Inoltre, il biglietto verde è sceso sia contro il franco svizzero che contro lo yen, con USD/CHF in calo dello 0,37% a 0,8588 e USD/JPY in calo dello 0,54% a 77,22.
Il ministro delle Finanze Azumi ha dichiarato di ritenere che lo yen fosse ancora sopravvalutato, ma non ha riferito che il Giappone avrebbe seguito l'intervento della BNS, dicendo invece di osservare il mercato, comprese le speculazioni.
Ilbiglietto verde è sceso nei confronti dei suoi omologhi canadesi, australiani e neozelandesi, con USD/CAD giu dello 0,20% a 0,9882, AUD/USD in salita dello 1,23% a 1,0614 e NZD/USD in aumento dello 0,90% a 0,8300.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che l'economia in Australia è cresciuta al tasso più veloce in quattro anni nel secondo trimestre.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,42% a 75,75.
Nel corso della giornata, il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Charles Evans, terrà una conferenza. La Fed pubblicherà il suo libro beige, che osserva a livello regionale le condizioni economiche.
Durante il pomeriggio del europeo, il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro, con EUR/USD in aumento dello 0,25% a 1,4034.
In mattinata in Germania la corte costituzionale ha stabilito che il governo deve ottenere l'approvazione del comitatodi bilancio del parlamento prima di qualsiasi decisione futura sulla concessione di aiuti di salvataggio, rendendo potenzialmente più difficile per la zona euro di rispondere rapidamente nnellerogazione di aiuti finanziari agli stati membri indebitati.
Il biglietto verde è sceso contro la sterlina, con il cambio GBP/USD in aumento dello 0,25% a 1,5982.
I dati ufficiali rilasciati i hanno dimostrato che la produzione manifatturiera nel Regno Unito è aumentata in linea con le aspettative nel mese di luglio, ma la produzione industriale è scesa inaspettatamente a causa di un forte calo del petrolio e del gas.
Inoltre, il biglietto verde è sceso sia contro il franco svizzero che contro lo yen, con USD/CHF in calo dello 0,37% a 0,8588 e USD/JPY in calo dello 0,54% a 77,22.
Il ministro delle Finanze Azumi ha dichiarato di ritenere che lo yen fosse ancora sopravvalutato, ma non ha riferito che il Giappone avrebbe seguito l'intervento della BNS, dicendo invece di osservare il mercato, comprese le speculazioni.
Ilbiglietto verde è sceso nei confronti dei suoi omologhi canadesi, australiani e neozelandesi, con USD/CAD giu dello 0,20% a 0,9882, AUD/USD in salita dello 1,23% a 1,0614 e NZD/USD in aumento dello 0,90% a 0,8300.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che l'economia in Australia è cresciuta al tasso più veloce in quattro anni nel secondo trimestre.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,42% a 75,75.
Nel corso della giornata, il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Charles Evans, terrà una conferenza. La Fed pubblicherà il suo libro beige, che osserva a livello regionale le condizioni economiche.