Investing.com - I prezzi dell’oro sono in calo questo venerdì, con i dati di giovedì che hanno continuato a supportare i dati economici USA, mentre i mercati attendono i dati USA sulle vendite immobiliari.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a giugno è scambiato a 1.292,20 dollari l’oncia troy nel pomeriggio degli scambi europei, in calo dello 0,22%.
Il contratto di giugno è salito dello 0,54% questo giovedì, a 1.295,1 dollari l’oncia.
I prezzi dell’oro troveranno supporto a 1.282,90 dollaro l’oncia troy, il minimo dal 21 maggio e resistenza a 1.304,10 dollari, massimo di giovedì.
Il dollaro è rimasto supportato dopo che l’Associazione degli Immobiliaristi statunitensi ha dichiarato che le vendite di case esistenti sono aumentate dell’1,3% ad aprire ad un tasso annuo di 4,65 milioni di unità, indicando che il mercato immobiliare sta ritrovando il suo slancio.
Un secondo report ha mostrato che l’attività del settore manifatturiero USA è aumentata al ritmo più veloce degli ultimi tre mesi a maggio.
Tuttavia il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione è salito di 28.000 unità la scorsa settimana a 326.000 unità. Gli analisti avevano previsto un aumento di 12.000 unità a 310.000 la scorsa settimana.
Gli operatori dei mercati restano concentrati sugli sviluppi in Ucraina, dove il prossimo 25 maggio si terranno le elezioni presidenziali, mentre funzionari USA ed europei hanno avvisato che la Russia affronterà ulteriori misure di stimolo se Mosca dovesse interrompere le prossime elezioni.
Intanto, l’argento con consegna a luglio ha subito un calo dello 0,39%, o di 19,443 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a luglio è in salita dello 0,87%, a 3,169 dollari la libbra.