Investing.com – La Sterlina ha toccata il massimo dell’ultimo mese contro il dollaro americano questo lunedì, i progressi nell’affrontare la crisi del debito greco e i dati positivi dell’attività manifatturiera inglese hanno incoraggiato la domanda di sterline da parte degli investitori.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6085, il cambio più alto dal 2 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6079, in aumento dello 0,44%.
Supporto a 1,6012, il minimo della sessione e resistenza a 1,6132, il massimo dal 2 novembre.
La fiducia degli investitori è salita in seguito alla proposta della Grecia di ricomprare il proprio debito da investitori privati, come parte di un accordo per sbloccare un nuovo pacchetto di iniezione di liquidità di 44 miliardi di Euro.
I Ministri delle Finanze dell’Eurozona si incontreranno a Bruxelles per discutere i termini del nuovo pacchetto di aiuti concessi alla Grecia, a seguito del benestare del Parlamento tedesco di venerdì.
Nel Regno Unito i dati indicano che l’indice composito delle attività manifatturiere si attesta a Novembre al 49.1, in crescita rispetto alle previsioni riviste al ribasso di 47.3 di ottobre, e superando le aspettative di 48.1.
Tuttavia l’indice rimane sotto la soglia di 50.0, limite che segna il passaggio dalla fase di contrazione a quella di crescita.
I dati riportati nel report mostrano che i dati finali presentati dalla HSBC Cinese sull’indice composito delle attività manifatturiere si attesta al 50.5 a Novembre dal 49.5 di ottobre, segnale di una ripresa dell’attività economica.
La sterlina si è indebolita contro l’Euro, con il cambio EUR/GBP in crescita dello 0,14% a 0,8120.
Nel corso della giornata, l’ISM (Institute of Supply Management) rilascerà i dati sulla crescita del settore manifatturiero negli Stati Uniti.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6085, il cambio più alto dal 2 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6079, in aumento dello 0,44%.
Supporto a 1,6012, il minimo della sessione e resistenza a 1,6132, il massimo dal 2 novembre.
La fiducia degli investitori è salita in seguito alla proposta della Grecia di ricomprare il proprio debito da investitori privati, come parte di un accordo per sbloccare un nuovo pacchetto di iniezione di liquidità di 44 miliardi di Euro.
I Ministri delle Finanze dell’Eurozona si incontreranno a Bruxelles per discutere i termini del nuovo pacchetto di aiuti concessi alla Grecia, a seguito del benestare del Parlamento tedesco di venerdì.
Nel Regno Unito i dati indicano che l’indice composito delle attività manifatturiere si attesta a Novembre al 49.1, in crescita rispetto alle previsioni riviste al ribasso di 47.3 di ottobre, e superando le aspettative di 48.1.
Tuttavia l’indice rimane sotto la soglia di 50.0, limite che segna il passaggio dalla fase di contrazione a quella di crescita.
I dati riportati nel report mostrano che i dati finali presentati dalla HSBC Cinese sull’indice composito delle attività manifatturiere si attesta al 50.5 a Novembre dal 49.5 di ottobre, segnale di una ripresa dell’attività economica.
La sterlina si è indebolita contro l’Euro, con il cambio EUR/GBP in crescita dello 0,14% a 0,8120.
Nel corso della giornata, l’ISM (Institute of Supply Management) rilascerà i dati sulla crescita del settore manifatturiero negli Stati Uniti.