Investing.com - La sterlina sale al massimo giornaliero contro il dollaro questo mercoledì mentre si riducono i timori che il Regno Unito possa lasciare l’Unione Europea ed i dati hanno mostrato un calo del tasso di disoccupazione britannico ed un aumento dei compensi nel trimestre terminato ad aprile.
Il cambio GBP/USD ha toccato il massimo di 1,4215 staccandosi dal minimo di due mesi di 1,4090 di ieri.
La sterlina guadagna terreno grazie all’aumento della propensione al rischio mentre l’attenzione degli investitori si rivolge all’esito del vertice della Federal Reserve atteso in giornata.
La Fed concluderà i due giorni di vertice di politica monetaria oggi pomeriggio e gli investitori attendono di avere indicazioni sull’eventualità che la banca centrale possa alzare i tassi di interesse due volte quest’anno.
La sterlina si è indebolita nelle ultime sedute dopo i sondaggi che hanno mostrato un testa a testa fra favorevoli e contrari alla Brexit in vista del referendum sull’UE del 23 giugno.
Gli operatori dei mercati temono che la Brexit possa scatenare un periodo di incertezza sui mercati finanziari portando l’UE in recessione.
La sterlina è stata incoraggiata inoltre dai dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico secondo cui il tasso di disoccupazione del paese è sceso al 5,0% dal 5,1% nel trimestre terminato ad aprile, il minimo di oltre un decennio.
La media degli stipendi, esclusi i bonus, è salita del 2,3% nel trimestre terminato ad aprile rispetto allo scorso anno, contro le previsioni di una crescita del 2,1% ed in aumento dal 2,2% del trimestre conclusosi a marzo.
Compresi i bonus, gli stipendi sono aumentati del 2,0% su base annua, restando invariati rispetto al trimestre precedente. Gli economisti avevano previsto una crescita dell’1,7%.
I dati incoraggianti indicano che il mercato del lavoro è ancora forte nonostante il rallentamento economico generale in vista del referendum sulla Brexit.
La sterlina guadagna terreno contro l’euro e lo yen dopo i dati sull’occupazione.
La coppia EUR/GBP scende dello 0,34% a 0,7912, mentre il cambio GBP/JPY sale dello 0,71% a 150,79, staccandosi dal minimo di tre anni di ieri di 149,17.