Investing.com – Il dollaro ha chiuso la settimana vicino al massimo di un mese contro il dollaro questo venerdì, dopo i dati che hanno mostrato un aumento dei posti di lavoro in Canada a novembre.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9932 questo venerdì, il massimo da mercoledì; successivamente il cambio si è attestato a 0,9881 alla chiusura degli scambi di venerdì, in calo dello 0,69% sulla settimana.
Supporto a 0,9843, minimo del 19 ottobre e resistenza a 0,9932 massimo di venerdì.
Il dollaro canadese ha toccato il massimo di un mese contro il biglietto verde dopo che Statistics Canada ha mostrato un aumento di 59.300 posti di lavoro a novembre, superando le aspettative di un aumento di 10.000.
Il tasso di disoccupazione è sceso del 7,2% dal 7,4% ad ottobre, il primo calo in cinque mesi.
Intanto il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che a novembre sono stati registrati 146.000 nuovi posti di lavoro a novembre, contro le aspettative di un aumento di 93.000. Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,7%, al minimo di quasi quattro anni dal 7,9% di ottobre.
Ma il dollaro ha subito perso i guadagni in quanto il calo del tasso di disoccupazione è stato attribuito all’uscita dalla forza lavoro di un maggior numero di persone, mentre l’aumento del mese precedente di 171.000 è stato rivisto al ribasso a 138.000.
Martedì la Banca del Canada ha lasciati invariati i tassi di interesse all’1,00% dichiarando che lo manterrà “ ad oltranza” nonostante dati sulla crescita migliori del previsto, nonostante un calo dell’inflazione ed i timori sul precipizio fiscale statunitense.
Sabato il presidente USA Barack Obama si è detto pronto a lavorare coi Repubblicani su un piano per evitare i tagli alla spesa pubblica e l’aumento di tasse che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio, che minaccia di far deragliare la ripresa economica statunitense.
Nel corso della prossima settimana, gli investitori saranno concentrati sul vertice della Federal Reserve del prossimo mercoledì, nelle aspettative che i decisori continuino con una politica monetaria di allentamento a favore della ripresa economica USA.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guisa salta lunedì poiché non sono previsti eventi rilevanti in questa giornata.
Martedì 11 dicembre
Sia Stati Uniti che Canada rilasceranno i report del governo sulla bilancia commerciale, la differenza in valore tra importazioni ed esportazioni.
Mercoledì 12 dicembre
Negli Stati Uniti la Federal Reserve annuncerà il tasso dei fondi federali. L’annuncio sarà accompagnato dall’annuncio del tasso della banca seguito da un conferenza stampa del Presidente Ben Bernanke nel quale discuterà la decisione del tasso e la previsione economica.
Gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sui prezzi all’importazione e sulle scorte di greggio.
Giovedì 13 dicembre
Il Canada rilascerà i dati sull’inflazione dei prezzi delle case, un importante indicatore della domanda per il settore edilizio.
Gli Stati Uniti produrranno i dati sulle vendite al dettaglio, l’indicatore principale della spesa dei consumatori, che rappresenta il principale indicatore dell’attività economica generale; il paese rilascerà inoltre un report sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 14 dicembre
Il Canada rilascerà i dati ufficiali sulle vendite del settore manifatturiero, un indicatore chiave della salute dell’economia.
Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati ufficiali sull’inflazione al consumo, sul tasso di utilizzo della capacità e sui dati preliminari sull’attività manifatturiera.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9932 questo venerdì, il massimo da mercoledì; successivamente il cambio si è attestato a 0,9881 alla chiusura degli scambi di venerdì, in calo dello 0,69% sulla settimana.
Supporto a 0,9843, minimo del 19 ottobre e resistenza a 0,9932 massimo di venerdì.
Il dollaro canadese ha toccato il massimo di un mese contro il biglietto verde dopo che Statistics Canada ha mostrato un aumento di 59.300 posti di lavoro a novembre, superando le aspettative di un aumento di 10.000.
Il tasso di disoccupazione è sceso del 7,2% dal 7,4% ad ottobre, il primo calo in cinque mesi.
Intanto il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che a novembre sono stati registrati 146.000 nuovi posti di lavoro a novembre, contro le aspettative di un aumento di 93.000. Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,7%, al minimo di quasi quattro anni dal 7,9% di ottobre.
Ma il dollaro ha subito perso i guadagni in quanto il calo del tasso di disoccupazione è stato attribuito all’uscita dalla forza lavoro di un maggior numero di persone, mentre l’aumento del mese precedente di 171.000 è stato rivisto al ribasso a 138.000.
Martedì la Banca del Canada ha lasciati invariati i tassi di interesse all’1,00% dichiarando che lo manterrà “ ad oltranza” nonostante dati sulla crescita migliori del previsto, nonostante un calo dell’inflazione ed i timori sul precipizio fiscale statunitense.
Sabato il presidente USA Barack Obama si è detto pronto a lavorare coi Repubblicani su un piano per evitare i tagli alla spesa pubblica e l’aumento di tasse che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio, che minaccia di far deragliare la ripresa economica statunitense.
Nel corso della prossima settimana, gli investitori saranno concentrati sul vertice della Federal Reserve del prossimo mercoledì, nelle aspettative che i decisori continuino con una politica monetaria di allentamento a favore della ripresa economica USA.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guisa salta lunedì poiché non sono previsti eventi rilevanti in questa giornata.
Martedì 11 dicembre
Sia Stati Uniti che Canada rilasceranno i report del governo sulla bilancia commerciale, la differenza in valore tra importazioni ed esportazioni.
Mercoledì 12 dicembre
Negli Stati Uniti la Federal Reserve annuncerà il tasso dei fondi federali. L’annuncio sarà accompagnato dall’annuncio del tasso della banca seguito da un conferenza stampa del Presidente Ben Bernanke nel quale discuterà la decisione del tasso e la previsione economica.
Gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sui prezzi all’importazione e sulle scorte di greggio.
Giovedì 13 dicembre
Il Canada rilascerà i dati sull’inflazione dei prezzi delle case, un importante indicatore della domanda per il settore edilizio.
Gli Stati Uniti produrranno i dati sulle vendite al dettaglio, l’indicatore principale della spesa dei consumatori, che rappresenta il principale indicatore dell’attività economica generale; il paese rilascerà inoltre un report sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 14 dicembre
Il Canada rilascerà i dati ufficiali sulle vendite del settore manifatturiero, un indicatore chiave della salute dell’economia.
Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati ufficiali sull’inflazione al consumo, sul tasso di utilizzo della capacità e sui dati preliminari sull’attività manifatturiera.