Investing.com – Il dollaro è sceso contro il franco svizzero stamane, in vista di un’asta di titoli di stato italiani questa settimana e la minaccia del downgrade di massa del debito della zona euro.
Durante la mattinata degli scambi europei, USD/CHF ha toccato 0,9336 , il minimo dal 22 dicembre; il cambio successivamente si è attestato a 0,9343, in calo dello 0,18%.
Supporto a 0,9266, minimo del 20 dicembre e resistenza a 0,9414, il massimo del 16 dicembre.
Oggi i volumi degli scambi sono bassi, con la maggior parte degli investitori in vacanza per le festività di fine anno ed un conseguente mercato tranquillo.
Il Tesoro Italiano metterà all’asta dei bond a breve termine mercoledì, e delle obbligazioni a 10 anni nella giornata di giovedì.
I mercati sono cauti per via del rendimento dei titoli italiani a dieci anni a 7,07%, un livello considerato insostenibile e che rinnova i timori sulla situazione delle terza economia della zona euro.
In Svizzera, i dati mostrano che l’indice dei consumi è sceso a novembre, per la prima volta in calo negli ultimi tre mesi.
La Banca Svizzera UBS ha dichiarato che l’indice dei consumi è sceso a novembre a 0,81 dallo 0,90 del mese precedente, dato rivisto al ribasso da 0,91.
Lo Swissie è salito leggermente contro l’euro, con EUR/CHF giù dello 0,06%, a 1,2215.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del settore sull'indice dei prezzi delle case, nonché una relazione sulla fiducia dei consumatori e sull'attività manifatturiera a Richmond.
Durante la mattinata degli scambi europei, USD/CHF ha toccato 0,9336 , il minimo dal 22 dicembre; il cambio successivamente si è attestato a 0,9343, in calo dello 0,18%.
Supporto a 0,9266, minimo del 20 dicembre e resistenza a 0,9414, il massimo del 16 dicembre.
Oggi i volumi degli scambi sono bassi, con la maggior parte degli investitori in vacanza per le festività di fine anno ed un conseguente mercato tranquillo.
Il Tesoro Italiano metterà all’asta dei bond a breve termine mercoledì, e delle obbligazioni a 10 anni nella giornata di giovedì.
I mercati sono cauti per via del rendimento dei titoli italiani a dieci anni a 7,07%, un livello considerato insostenibile e che rinnova i timori sulla situazione delle terza economia della zona euro.
In Svizzera, i dati mostrano che l’indice dei consumi è sceso a novembre, per la prima volta in calo negli ultimi tre mesi.
La Banca Svizzera UBS ha dichiarato che l’indice dei consumi è sceso a novembre a 0,81 dallo 0,90 del mese precedente, dato rivisto al ribasso da 0,91.
Lo Swissie è salito leggermente contro l’euro, con EUR/CHF giù dello 0,06%, a 1,2215.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del settore sull'indice dei prezzi delle case, nonché una relazione sulla fiducia dei consumatori e sull'attività manifatturiera a Richmond.