Investing.com – Il dollaro statunitense è sceso venerdì contro il dollaro canadese, toccando il minimo di 3 settimane, dopo i dati USA sull’inflazione che hanno mostrato il proseguimento del programma di allentamento della Federal Reserve.
Il cambio USD/CAD ha toccato il minimo della seduta di 1,0181 venerdì, il minimo dal 22 febbraio; successivamente il cambio si è attestato a 1,0194, in calo dello 0,26% sulla giornata e lo 0,72% in calo sulla settimana.
Supporto a 1,0158 minimo il minimo del 22 febbraio, e resistenza a 1,0229, massimo di venerdì.
Il dipartimento per il lavoro USA ha riportato che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,7% lo scorso mese, portando l’IPC annuo al 2%.
Un secondo report ha mostrato che l’IPC core, che escludono alimentari ed energetici, è salito dello 2% su base annua.
A dicembre la banca centrale statunitense ha affermato che un tasso di interesse target “eccezionalmente basso” è appropriato finché per l’inflazione non sarà previsto un aumento maggiore del 2,5%.
Il sentimento sul dollaro è stato inoltre colpito dai dati che hanno mostrato che l’indice sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan è sceso al 71,8 a marzo, il minimo dal dicembre 2011, da una lettura di 77,6 a febbraio.
I dati piuttosto deludenti hanno innescato le prese di profitto in attesa del vertice della Federal Reserve dopo una serie di dati economici piuttosto positivi sulla ripresa del paese ed hanno visto il dollaro rafforzarsi.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale è salita dello 0,7% a febbraio, superando le aspettative si un aumento dello 0,4%, sottolineando la ripresa USA in corso.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno la dichiarazione di politica della Federal Reserve, nella speculazione di una eventuale interruzione anticipata del piano di acquisti della banca. Il Presidente della Fed, Ben Bernanke, rilascerà una conferenza stampa dopo l’annuncio della politica monetaria.
Gli investitori attenderanno inoltre i dati sulle vendite al dettaglio di giovedì.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta venerdì poiché non sono previsti dati rilevanti in questa giornata.
Lunedì 18 marzo
Il Canada rilascerà i dati sulla bilancia degli investimenti esteri in obbligazioni canadesi.
Martedì 19 marzo
Il Canada rilascerà i dati sulle vendite del settore manifatturiero e sulle vendite all’ingrosso, l’indicatore chiave della forza della ripresa economica.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove concessioni edilizie, un indicatore chiave della futura attività di costruzione, insieme ai dati sui nuovi cantieri.
Mercoledì 20 marzo
Negli Stati Uniti la Federal Reserve annuncerà il tasso dei fondi federali, la dichiarazione ufficiale e le proiezioni trimestrali. L’annuncio sarà seguito dalla conferenza stampa del Presidente Fed Ben Bernanke per discutere della politica monetaria e delle stime di crescita.
Giovedì 21 marzo
Il Canada rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio, l’indicatore chiave della spesa dei consumatori, la voce principale dell’attività economica.
Gli USA rilasceranno i dati settimanali del governo sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, , nonché i dati sulle vendite di case nuove e sull’attività manifatturiera di Philadelphia.
Il cambio USD/CAD ha toccato il minimo della seduta di 1,0181 venerdì, il minimo dal 22 febbraio; successivamente il cambio si è attestato a 1,0194, in calo dello 0,26% sulla giornata e lo 0,72% in calo sulla settimana.
Supporto a 1,0158 minimo il minimo del 22 febbraio, e resistenza a 1,0229, massimo di venerdì.
Il dipartimento per il lavoro USA ha riportato che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,7% lo scorso mese, portando l’IPC annuo al 2%.
Un secondo report ha mostrato che l’IPC core, che escludono alimentari ed energetici, è salito dello 2% su base annua.
A dicembre la banca centrale statunitense ha affermato che un tasso di interesse target “eccezionalmente basso” è appropriato finché per l’inflazione non sarà previsto un aumento maggiore del 2,5%.
Il sentimento sul dollaro è stato inoltre colpito dai dati che hanno mostrato che l’indice sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan è sceso al 71,8 a marzo, il minimo dal dicembre 2011, da una lettura di 77,6 a febbraio.
I dati piuttosto deludenti hanno innescato le prese di profitto in attesa del vertice della Federal Reserve dopo una serie di dati economici piuttosto positivi sulla ripresa del paese ed hanno visto il dollaro rafforzarsi.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale è salita dello 0,7% a febbraio, superando le aspettative si un aumento dello 0,4%, sottolineando la ripresa USA in corso.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno la dichiarazione di politica della Federal Reserve, nella speculazione di una eventuale interruzione anticipata del piano di acquisti della banca. Il Presidente della Fed, Ben Bernanke, rilascerà una conferenza stampa dopo l’annuncio della politica monetaria.
Gli investitori attenderanno inoltre i dati sulle vendite al dettaglio di giovedì.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta venerdì poiché non sono previsti dati rilevanti in questa giornata.
Lunedì 18 marzo
Il Canada rilascerà i dati sulla bilancia degli investimenti esteri in obbligazioni canadesi.
Martedì 19 marzo
Il Canada rilascerà i dati sulle vendite del settore manifatturiero e sulle vendite all’ingrosso, l’indicatore chiave della forza della ripresa economica.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove concessioni edilizie, un indicatore chiave della futura attività di costruzione, insieme ai dati sui nuovi cantieri.
Mercoledì 20 marzo
Negli Stati Uniti la Federal Reserve annuncerà il tasso dei fondi federali, la dichiarazione ufficiale e le proiezioni trimestrali. L’annuncio sarà seguito dalla conferenza stampa del Presidente Fed Ben Bernanke per discutere della politica monetaria e delle stime di crescita.
Giovedì 21 marzo
Il Canada rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio, l’indicatore chiave della spesa dei consumatori, la voce principale dell’attività economica.
Gli USA rilasceranno i dati settimanali del governo sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, , nonché i dati sulle vendite di case nuove e sull’attività manifatturiera di Philadelphia.