Investing.com - Il dollaro è sceso a un minimo di due giorni nei confronti dello yen il nella giornata di lunedì, poiché la continua instabilità politica in Libia ha spinto i prezzi del greggio e ha sostenuto la domanda sostenuta di beni rifugio.
Nelle prime fasi degli scambi europei, il cambio USD/JPY è sceso a 82,08, il minimo da giovedì, successivamente consolidandosi a 82,09, con un calo dello 0,25%.
Supporto a 81,71, resistenza e minimo di giovedì a 82,51, massimo di giovedì.
All'inizio della giornata, i futures del greggio con consegna ad aprile sono stati scambiati a 106,11 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange, dopo aver toccato il massimo di 106,41 dollari, mentre il petrolio Brent è salito al di sopra di 117 dollari.
L’impennata del petrolio è arrivata dopo che le truppe fedeli al leader libico Muammar Gheddafi hanno lanciato contro-offensiva contro le città ribelli, aumentando i timori per un imminente scoppio della guerra civile in Libia.
Lo yen è salito anche contro l'euro, con il cambio EUR/JPY in calo dello 0,28% a 114,79.
Nel frattempo, in Giappone sono richieste le dimissioni del Primo Ministro Naoto Kan, dopo che il ministro degli Esteri Seiji Maehara si è dimesso nella giornata di domenica.
Le dimissioni di Maehara hanno inferto un duro colpo al premier Kan che cerca di ottenere finanziamenti per il bilancio del paese.
Nelle prime fasi degli scambi europei, il cambio USD/JPY è sceso a 82,08, il minimo da giovedì, successivamente consolidandosi a 82,09, con un calo dello 0,25%.
Supporto a 81,71, resistenza e minimo di giovedì a 82,51, massimo di giovedì.
All'inizio della giornata, i futures del greggio con consegna ad aprile sono stati scambiati a 106,11 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange, dopo aver toccato il massimo di 106,41 dollari, mentre il petrolio Brent è salito al di sopra di 117 dollari.
L’impennata del petrolio è arrivata dopo che le truppe fedeli al leader libico Muammar Gheddafi hanno lanciato contro-offensiva contro le città ribelli, aumentando i timori per un imminente scoppio della guerra civile in Libia.
Lo yen è salito anche contro l'euro, con il cambio EUR/JPY in calo dello 0,28% a 114,79.
Nel frattempo, in Giappone sono richieste le dimissioni del Primo Ministro Naoto Kan, dopo che il ministro degli Esteri Seiji Maehara si è dimesso nella giornata di domenica.
Le dimissioni di Maehara hanno inferto un duro colpo al premier Kan che cerca di ottenere finanziamenti per il bilancio del paese.