Investing.com – Il dollaro USA è sceso al minimo di due giorni contro lo yen, ma il biglietto verde è rimasto supportato dalle speranze per i progressi nella zona euro che hanno allentato la domanda di yen valuta rifugio, in attesa di una serie di incontri tra i leader europei nel corso della settimana.
Nelle prime fasi degli scambi europei il cambio USD/JPY ha toccato 79,27, il minimo dal 17 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 79,32, in calo dello 0,14%.
Supporto a 79,06, minimo del 13 luglio e resistenza a 79,78, massimo dell’11 luglio.
Gli investitori attendono che il Primo Ministro del Lussemburgo Jean-Claude Juncker, si rechi ad Atene per discutere la richiesta del paese di una proroga di 2 anni al programma fiscale del paese.
La Cancelliera tedesca Angela Merkel incontrerà il Presidente francese Francois Hollande giovedì, mentre Antonis Samaras incontrerà i leader francesi e tedeschi nel corso della settimana.
Ieri la Banca Centrale Europea ha smentito la notizia diffusa circa un limite al rendimento dei bond periferici, dichiarando che è “assolutamente fuorviante” diffondere delle notizie su decisioni non ancora prese.
I mercati intanto attendono l’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve per avere delle indicazioni sull’eventualità di un nuovo stimolo monetario.
I dati della scorsa settimana hanno indicato che l’economia si è stabilizzata ed hanno allentato le aspettative verso un nuovo round di allentamento quantitativo.
Lo yen è stabile contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,01% a 98,06.
Quest’oggi gli scambi saranno piuttosto tranquilli, poiché non è previsto il rilascio di dati importanti nel calendario economico, mentre i volumi si prevedono piuttosto ridotti con gran parte degli operatori dei mercati in ferie per le vacanze estive.
Nelle prime fasi degli scambi europei il cambio USD/JPY ha toccato 79,27, il minimo dal 17 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 79,32, in calo dello 0,14%.
Supporto a 79,06, minimo del 13 luglio e resistenza a 79,78, massimo dell’11 luglio.
Gli investitori attendono che il Primo Ministro del Lussemburgo Jean-Claude Juncker, si rechi ad Atene per discutere la richiesta del paese di una proroga di 2 anni al programma fiscale del paese.
La Cancelliera tedesca Angela Merkel incontrerà il Presidente francese Francois Hollande giovedì, mentre Antonis Samaras incontrerà i leader francesi e tedeschi nel corso della settimana.
Ieri la Banca Centrale Europea ha smentito la notizia diffusa circa un limite al rendimento dei bond periferici, dichiarando che è “assolutamente fuorviante” diffondere delle notizie su decisioni non ancora prese.
I mercati intanto attendono l’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve per avere delle indicazioni sull’eventualità di un nuovo stimolo monetario.
I dati della scorsa settimana hanno indicato che l’economia si è stabilizzata ed hanno allentato le aspettative verso un nuovo round di allentamento quantitativo.
Lo yen è stabile contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,01% a 98,06.
Quest’oggi gli scambi saranno piuttosto tranquilli, poiché non è previsto il rilascio di dati importanti nel calendario economico, mentre i volumi si prevedono piuttosto ridotti con gran parte degli operatori dei mercati in ferie per le vacanze estive.