TOKYO, 14 settembre (Reuters) - Dopo essere sceso sui minimi di un anno, il dollaro americano questa mattina rialza la testa sulle piazze asiatiche, spingendo in netto calo la valuta australiana e neozelandese.
Lo yen resiste invece vicino ai massimi di sette mesi.
"Il calo di dollaro australiano e petrolio - i due fattori che nei giorni scorsi avevano incoraggiato un'ondata di vendite sul biglietto verde - potrebbe essere il segnale di un inizio di fase correttiva", commenta il trader giapponese.
L'indice sul dollaro <.DXY>, un barometro della performance della moneta americana rispetto alle altre sei maggiori valute, è salito dello 0,45% a 76,951, rimbalzando dai minimi di un anno a 76,457 toccati la settimana scorsa, sulla copertura di posizioni corte da parte degli investitori.
Intorno alle 8,00 il biglietto verde viaggia a 90,50/52 yen
dalla chiusura a 90,42