NEW YORK, 26 ottobre (Reuters) - Il dollaro continua a scivolare nei confronti della moneta unica e, questa mattina, è tornato sui minimi di 14 mesi.
A penalizzare la valuta americana è un report cinese che ha parlato della volontà di Pechino di aumentare nelle proprie riserve in valuta estera l'ammontare di euro e yen. La notizia è stata presa come scusa per vendere il dollaro, sebbene gli analisti prevedano spazi limitati per ulteriori declini.
"L'euro è ritornato sopra 1,5 dollari, un tasto molto importante e sensibile per il biglietto verde", commenta un operatore di Londra.
Scarso impatto ha avuto invece l'indagine congiunturale sullo stato di salute del manifatturiero Usa messa a punto dalla Fed di Chicago. L'indice a settembre è sceso a -0,81 dal rivisto -0,65 di agosto.
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