LONDRA, 25 gennaio (Reuters) - Negli scambi d'apertura sulla piazza europea la valuta unica passa di mano non lontano dai livelli della chiusura precedente ma poco al di sotto dell'ennesimo massimo da due mesi su dollaro.
Spinto dall'impostazione positiva delle borse, dal
restringimento degli spread di rendimento tra periferia e
Germania e da aspettative più rialziste sulla politica monetaria
Bce il cross dell'euro/dollaro
A contenere la spinta rialzista del cambio, venduto oltre 1,37 con un'importante resistenza a 1,3728, restano secondo gli operatori per il momento timori sugli sviluppi politici irlandesi.
Attenzione intanto al collocamento della prima emissione del fondo di stabilità europeo Efsf - 5 miliardi di euro a 5 anni - le cui indicazioni di rendimento sono passate questa mattina a un premio di 6/8 centesimi sulla curva midswap. Secondo fonti di mercato, gli ordini per la nuova operazione sarebbero intorno ai 50 miliardi.
"Il clima di fondo è favorevole alle principali controparti rispetto al dollaro. L'euro potrebbe inoltre ricevere un'ulteriore spinta se la domanda sulla prima emissione Efsf è davvero tanto vivace" spiega l'analista UniCredit Roberto Mialich.
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