LONDRA, 31 gennaio (Reuters) - L'euro si stabilizza nei confronti del dollaro grazie all'affievolirsi dei movimenti di uscita dalle posizioni più a rischio.
Acquisti sovrani dall'Asia aiutano la moneta unica a riprendersi dalle brusche perdite ma la cautela sulla situazione in Medio Oriente continua a dominare i mercati. Gli investitori temono che le agitazioni politiche possano colpire altri paesi arabi, minacciando la produzione di greggio e aumentando le tensioni diplomatiche nella regione.
Le turbolenze in Egitto hanno innescato flussi di acquisti sul dollaro, oltre che su franco svizzero e yen, contro l'euro e altre divise a maggior rendimento, anche se secondo gli analisti un'ulteriore salita del biglietto verde potrebbe essere limitata a meno di un contagio dei tumulti.
I trader citano anche acquisti sovrani dall'Asia sull'euro intorno a quota 1,36 dollari, che sostengono la valuta europea sopra i minimi intraday toccati a 1,3570 sulla piattaforma Ebs.
"L'euro ha visto un breve ritracciamento contro il dollaro, ma il peggio potrebbe essere passato e l'attenzione del mercato potrebbe rivolgersi altrove", commenta Karl Olsson, strategist di SEB a Stoccolma. "Ma se i problemi davvero si diffondessero e spingessero il greggio ancora più in alto, allora probabilmente si innescherebbero nuovi flussi di breve termine verso il dollaro".
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