TOKYO, 29 dicembre (Reuters) - Si stabilizza il cambio euro/dollaro dopo il netto movimento di ieri a favore della moneta unica, amplificato anche dai volumi molto sottili che stanno caratterizzando le ultime sedute dell'anno.
Da segnalare inoltre il franco svizzero molto vicino ai massimi sia sull'euro sia sul dollaro, visto in questo momento come valuta rifugio contro i diversi elementi di incertezza che dominano il mercato.
"Non ci sono elementi concreti a fare da guida, l'esiguità degli scambi comporta che ci potrebbe essere altra volatilità" nota il trader di una banca giapponese.
A ridare un po' di forza al dollaro ha contribuito anche la risalita dei rendimenti sui Treasury, seguita al risultato poco brillante dell'asta di ieri sera da 35 miliardi di dollari di governativi americani a cinque anni.
"Probabilmente la forza del dollaro prevarrà ma per adesso, con un mercato così sottile, evito di andare troppo lungo" spiega un trader da Sidney. "Molte posizioni sono state chiuse ieri sera, dunque non mi aspetto troppa azione oggi, per ora non c'è molto nel libro ordini".
Alle 7,50 italiane l'euro/dollaro
L'euro resta tuttavia debole sul franco svizzero
Il dollaro continua a mostrare una certa debolezza anche
sullo yen: cambio