LONDRA, 20 gennaio (Reuters) - Corregge dai massimi di ieri la valuta unica europea contro dollaro, appesantita da realizzi da mettere in relazione al generalizzato indebolimento dei mercati azionari.
Dopo aver toccato il record degli ultimi due mesi, il cross dell'euro/dollaro soccombe a prese di beneficio in un clima di fondo meno propenso al rischio.
Gli indici borsistici europei si muovono intanto in leggero ribasso, sulla falsariga delle piazze asiatiche nuovamente turbate dalla prospettiva di un rialzo dei tassi cinesi dopo gli ultimi dati particolarmente brillanti relativi alla crescita economica 2010.
Sullo sfondo restano i timori sull'effettiva efficacia del fondo di stabilità europeo Efsf in caso di nuovi problemi a livello di debito pubblico.
Gli investitori guardano anche all'esito della visita Usa del presidente cinese Hu Jintao, cui Washington continua a chiedere un più rapido apprezzamento del cambio.
"A livello generale le borse sono tendenzialmente deboli e la propensione al rischio risente del clima di incertezza nelle relazioni Usa/Cina" osserva Lutz Karpowitz, analista Commerzbank, secondo cui il mercato continua a interrogarsi anche sulla capacità di intervento dell'Efsf in caso di crisi debitoria.
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