LONDRA, 18 marzo (Reuters) - Prosegue la discesa dello yen sui mercati valutari dopo gli interventi congiunti delle banche centrali europee decisi ieri dal Gruppo del G7.
I trader tuttavia si dicono scettici sull'efficacia delle decisioni sostenendo che l'impatto nella sessione europa di quello che è stato il primo intervento coordinato dal 2000 da parte del Gruppo dei Sette, sembra limitato. Operatori speculativi, come gli hedge fund, mettono alla prova la risolutezza delle autorità monetarie acquistando yen sui minimi in un mercato che scommette sempre sul rientro dei flussi nel mercato giapponese e quindi su un ulteriore rialzo della valuta nipponica.
Nella notte i G7 hanno dato l'ok a interventi coordinati da parte delle banche centrali degli Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada e Bce Banca Centrale Europea per indebolire lo yen e il Giappone ha già acquistato miliardi di dollari dopo la decisione del Gruppo dei Sette.
Dopo i minimi di ieri il dollaro rimbalza anche se limita il
rialzo fino a quasi 82 yen
Dopo gli interventi, nel corso della mattinata, delle banche centrali del Vecchio Continente, i mercato aspetta le mosse della Fed Usa quando il mercato aprirà alle 13,00 italiane.
Anche l'euro sale del contro lo yen sulla scia, secondo i tarder, degli interventi per frenara la moneta giapponese.
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