Investing.com – La Sterlina rimane ai suoi livelli alti nei confronti del dollaro americano questo lunedì, determinati dalla contrazione dell’attività manifatturiera americana registrata a novembre per la prima volta negli ultimi tre mesi.
I progressi nell’affrontare la crisi del debito greco incoraggiano la domanda di sterline da parte degli investitori.
Nella mattinata degli scambi il cambio GBP/USD ha toccato 1,6087, il cambio più alto dal 2 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6082, in aumento dello 0,44%.
Supporto a 1,6012, il minimo della sessione e resistenza a 1,6132, il massimo dal 2 novembre.
In un report, l’ISM (Institute for Supply Management) afferma che l’indice composito delle attività manifatturiere è sceso al 49,5 a novembre dal 51,7 di ottobre.
Gli analisti prevedevano che l’indice composito delle attività manifatturiere sarebbe sceso al 51,3 a novembre.
Il sentimento di mercato è migliorato in seguito alla proposta della Grecia di ricomprare il proprio debito da investitori privati, come parte di un accordo per sbloccare un nuovo pacchetto di iniezione di liquidità di 44 miliardi di Euro.
I Ministri delle Finanze dell’Eurozona si incontreranno a Bruxelles per discutere i termini del nuovo pacchetto di aiuti concessi alla Grecia, a seguito del benestare del Parlamento tedesco di venerdì. Verranno inoltre discussi i dettagli per una iniezione di liquidità di 10 milioni di Euro a Cipro.
Nel Regno Unito i dati indicano che l’indice composito delle attività manifatturiere si attesta a Novembre al 49.1, in crescita rispetto alle previsioni riviste al ribasso di 47.3 di ottobre, e superando le aspettative di 48.1.
Tuttavia l’indice rimane sotto la soglia di 50.0, limite che segna il passaggio dalla fase di contrazione a quella di crescita.
I dati riportati nel report mostrano che i dati finali presentati dalla HSBC Cinese sull’indice composito delle attività manifatturiere si attesta al 50.5 a Novembre dal 49.5 di ottobre, segnale di una ripresa dell’attività economica.
La sterlina si è indebolita contro l’Euro, con il cambio EUR/GBP in crescita dello 0,07% a 0,8115.
Nel corso della giornata, i dati hanno mostrato che l’indice composito delle attività manifatturiere nella zona Euro è rimasto invariato al 46,2 a novembre, il livello più alto da marzo, ma ancora in contrazione per il sedicesimo mese consecutivo.
I progressi nell’affrontare la crisi del debito greco incoraggiano la domanda di sterline da parte degli investitori.
Nella mattinata degli scambi il cambio GBP/USD ha toccato 1,6087, il cambio più alto dal 2 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6082, in aumento dello 0,44%.
Supporto a 1,6012, il minimo della sessione e resistenza a 1,6132, il massimo dal 2 novembre.
In un report, l’ISM (Institute for Supply Management) afferma che l’indice composito delle attività manifatturiere è sceso al 49,5 a novembre dal 51,7 di ottobre.
Gli analisti prevedevano che l’indice composito delle attività manifatturiere sarebbe sceso al 51,3 a novembre.
Il sentimento di mercato è migliorato in seguito alla proposta della Grecia di ricomprare il proprio debito da investitori privati, come parte di un accordo per sbloccare un nuovo pacchetto di iniezione di liquidità di 44 miliardi di Euro.
I Ministri delle Finanze dell’Eurozona si incontreranno a Bruxelles per discutere i termini del nuovo pacchetto di aiuti concessi alla Grecia, a seguito del benestare del Parlamento tedesco di venerdì. Verranno inoltre discussi i dettagli per una iniezione di liquidità di 10 milioni di Euro a Cipro.
Nel Regno Unito i dati indicano che l’indice composito delle attività manifatturiere si attesta a Novembre al 49.1, in crescita rispetto alle previsioni riviste al ribasso di 47.3 di ottobre, e superando le aspettative di 48.1.
Tuttavia l’indice rimane sotto la soglia di 50.0, limite che segna il passaggio dalla fase di contrazione a quella di crescita.
I dati riportati nel report mostrano che i dati finali presentati dalla HSBC Cinese sull’indice composito delle attività manifatturiere si attesta al 50.5 a Novembre dal 49.5 di ottobre, segnale di una ripresa dell’attività economica.
La sterlina si è indebolita contro l’Euro, con il cambio EUR/GBP in crescita dello 0,07% a 0,8115.
Nel corso della giornata, i dati hanno mostrato che l’indice composito delle attività manifatturiere nella zona Euro è rimasto invariato al 46,2 a novembre, il livello più alto da marzo, ma ancora in contrazione per il sedicesimo mese consecutivo.