Investing.com - Titoli europei alle stelle nella giornata di lunedì, cancellando buona parte delle perdite dopo l'annuncio, da parte dell'Unione Europea, di un massiccio pacchetto aiuti finalizzato ad arginare il debito della Grecia, impedendo che dilaghi nella zona Euro.
Nel corso dei primi scambi europei il Dax tedesco è salito di 4.23%, lo STOXX 50 è saltato avanti di 8.18%, il CAC 40 francese è aumentato di 7.29% e l'FTSE 100 britannico del 4.39%.
L'IBEX 35 spagnolo sale di uno sbalorditivo 11% alla luce del fatto che il fondo di emergenza sembrava dovesse impedire al paese di restare a corto di liquidi a causa delle prospettive sofferenti della Grecia.
I titoli finanziari sono tra i top performer, con Barclays in aumento dell'8.57% e BNP Paribas che sale del 13.37%.
Lunedì i ministri della finanza europei hanno raggiunto un accordo secondo il quale verranno stanziati prestiti per 435 miliardi di euro e 59 sotto un programma preesistente. Il ministro dell'economia spagnolo, Elena Salgado, che ha svelato il pacchetto, ha aggiunto che il Fondo Monetario Internazionale era già attrezzato per fornire separatamente 250 miliardi.
Rosee le prospettive per i mercanti azionari statunitensi: il Dow Jones indica un rialzo del 3.26%; S&P 500 un aumento del 3.94%; Nasdaq 100 +4.09%.
Il gruppo dei venti ministri dell'economia europei ha accolto favorevolmente le misure europee che dovrebbero assicurare stabilità alla zona euro.
Il gruppo ha aggiunto che "il G20 continuerà a monitorare da vicino lo sviluppo dei mercati globali rimanendo fortemente impegnato a continuare a lavorare per mantenere stabile la finanza globale ed assicurare una crescita globale bilanciata, forte e sostenibile".
Più tardi nel corso dello stesso giorno, la Banca d'Inghilterra ha fissato l'annuncio di una decisione riguardante i suoi tassi d'interesse di riferimento, che recentemente hanno visto un basso storico per favorire la fragile recessione del paese. Sempre lunedì il gruppo di ricerca Sentix ha pubblicato un'analisi sui sentimento di investitori ed analisti in zona Euro.
Nel corso dei primi scambi europei il Dax tedesco è salito di 4.23%, lo STOXX 50 è saltato avanti di 8.18%, il CAC 40 francese è aumentato di 7.29% e l'FTSE 100 britannico del 4.39%.
L'IBEX 35 spagnolo sale di uno sbalorditivo 11% alla luce del fatto che il fondo di emergenza sembrava dovesse impedire al paese di restare a corto di liquidi a causa delle prospettive sofferenti della Grecia.
I titoli finanziari sono tra i top performer, con Barclays in aumento dell'8.57% e BNP Paribas che sale del 13.37%.
Lunedì i ministri della finanza europei hanno raggiunto un accordo secondo il quale verranno stanziati prestiti per 435 miliardi di euro e 59 sotto un programma preesistente. Il ministro dell'economia spagnolo, Elena Salgado, che ha svelato il pacchetto, ha aggiunto che il Fondo Monetario Internazionale era già attrezzato per fornire separatamente 250 miliardi.
Rosee le prospettive per i mercanti azionari statunitensi: il Dow Jones indica un rialzo del 3.26%; S&P 500 un aumento del 3.94%; Nasdaq 100 +4.09%.
Il gruppo dei venti ministri dell'economia europei ha accolto favorevolmente le misure europee che dovrebbero assicurare stabilità alla zona euro.
Il gruppo ha aggiunto che "il G20 continuerà a monitorare da vicino lo sviluppo dei mercati globali rimanendo fortemente impegnato a continuare a lavorare per mantenere stabile la finanza globale ed assicurare una crescita globale bilanciata, forte e sostenibile".
Più tardi nel corso dello stesso giorno, la Banca d'Inghilterra ha fissato l'annuncio di una decisione riguardante i suoi tassi d'interesse di riferimento, che recentemente hanno visto un basso storico per favorire la fragile recessione del paese. Sempre lunedì il gruppo di ricerca Sentix ha pubblicato un'analisi sui sentimento di investitori ed analisti in zona Euro.