Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

UBS afferma che la valutazione del dollaro non è ancora estrema

Pubblicato 18.04.2024, 12:25
Aggiornato 18.04.2024, 12:25
© Reuters.

Giovedì UBS ha pubblicato un rapporto che presenta una valutazione meno estrema del dollaro USA rispetto ai semplici modelli di parità di potere d'acquisto (PPA).

Le metriche di valutazione preferite dall'azienda indicano che il dollaro è sopravvalutato di circa il 2,5% rispetto al ristretto Trade-Weighted Index (TWI) della Federal Reserve e di circa il 5,5% rispetto al Dollar Index (DXY). Ciò contrasta con la sopravvalutazione del 20-25% suggerita dai modelli PPP.

La valutazione di UBS suggerisce che la forte performance del dollaro potrebbe continuare, in quanto l'ipotesi di un imminente ritorno al valore equo non è così convincente. La stima della PPA aggiustata per l'EUR/USD è scesa a circa 1,12, notevolmente inferiore al valore non aggiustato dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) di 1,50 e alla lettura del modello pre-COVID di 1,22.

Il rapporto rileva che l'euro ha dovuto affrontare sfide significative, tra cui uno shock negativo delle ragioni di scambio e una crescita inferiore a quella degli Stati Uniti. Questi fattori hanno contribuito ad abbassare la valutazione e UBS suggerisce che 1,12 potrebbe essere un obiettivo più realistico a medio termine per l'EUR/USD in scenari in cui le condizioni economiche dell'Europa migliorino significativamente.

Analogamente, la valutazione dello yen giapponese ha risentito del TdT, sebbene non abbia dovuto affrontare un vento contrario alla crescita come l'euro. La PPA aggiustata per USD/JPY si attesta a circa 122, superiore alla PPA di circa 95,0. Ciò suggerisce che lo yen si trova a un passo dalla crescita. Ciò suggerisce che lo yen è sottovalutato di circa il 25% rispetto all'attuale tasso a pronti. UBS sottolinea che fattori come i differenziali dei tassi di interesse, non considerati nel modello, spiegano probabilmente gran parte di questa sottovalutazione.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

UBS prevede che la sottovalutazione dello yen rispetto al dollaro possa persistere nel breve termine, poiché al momento appare improbabile una riduzione significativa del vantaggio di rendimento del dollaro. Ciò è in linea con le previsioni aggiornate della banca in materia di cambi, che implicano che le attuali disparità di valutazione potrebbero continuare per il momento.

Approfondimenti di InvestingPro

I dati recenti di InvestingPro mostrano che il dollaro USA, misurato dal Dollar Index (DXY), ha subito fluttuazioni di valutazione in vari periodi. Il rendimento totale del prezzo a una settimana, al 109° giorno del 2024, si attesta a un modesto 0,58%, indicando un leggero aumento del valore del dollaro. Guardando a un orizzonte temporale più ampio, il rendimento totale dei prezzi da un anno all'altro (YTD) mostra un aumento più significativo del 4,45%, suggerendo una performance più forte del dollaro dall'inizio dell'anno.

È interessante notare che il rendimento totale dei prezzi a sei mesi mostra un lieve calo dello 0,63%, che potrebbe indicare alcune pressioni o correzioni a breve termine dopo i precedenti guadagni. Tuttavia, allargando la visuale a un orizzonte di un anno, la resistenza del dollaro è evidente con un rendimento totale del 4,07%. Il prezzo del DXY alla chiusura precedente era di 105,95 USD, a testimonianza dell'attuale forza del dollaro.

Un suggerimento di InvestingPro sottolinea che i trader dovrebbero prendere in considerazione sia le tendenze a breve che quelle a lungo termine quando valutano la forza delle valute, poiché i diversi archi temporali possono rivelare diversi sentimenti di mercato e potenziali punti di svolta. Per coloro che desiderano approfondire l'analisi delle valute, InvestingPro offre altri 15 suggerimenti che forniscono indicazioni sulle strategie di trading e sulle tendenze del mercato.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Gli investitori e i trader interessati a una comprensione più completa delle valutazioni delle valute e delle dinamiche di mercato possono approfittare di un'offerta speciale: utilizzando il codice coupon PRONEWS24, otterranno uno sconto aggiuntivo del 10% su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+, dove potranno accedere a questi preziosi suggerimenti di InvestingPro e alle metriche dei dati per informare le loro decisioni di investimento.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.