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UBS cauta sui guadagni di USD/CAD, vede un taglio dei tassi da parte della Fed più avanti nel 2023

Pubblicato 19.04.2024, 10:35
© Reuters.
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Venerdì UBS ha espresso una visione prudente sul potenziale rafforzamento del dollaro statunitense rispetto al dollaro canadese, nonostante i recenti guadagni. La società di servizi finanziari ha osservato che la coppia di valute USD/CAD si è avvicinata al limite superiore del suo recente intervallo di trading e potrebbe non sostenere livelli superiori a 1,40 per un periodo prolungato.

La coppia USD/CAD ha incontrato una resistenza che si è mantenuta costantemente all'interno della fascia 1,38-1,40 dalla fine del 2022. UBS prevede che questo schema persisterà nel breve termine, anche se il dollaro americano potrebbe temporaneamente salire a 1,40. La società prevede che la Federal Reserve possa avere un impatto positivo sul dollaro. L'azienda prevede che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse nel corso dell'anno, il che potrebbe influenzare la traiettoria della coppia di valute.

UBS ha anche indicato una posizione cauta sulla possibilità che la Banca del Canada allenti la sua politica monetaria. Questa cautela è dovuta alla natura dell'inflazione canadese, che è recentemente diminuita, e alla tendenza storica dei responsabili politici canadesi ad allineare strettamente le loro decisioni a quelle della Federal Reserve.

La società suggerisce di vendere la coppia USD/CAD a partire da 1,39 nel corso del prossimo mese, citando un leggero aumento della volatilità della coppia come fattore di supporto per questa strategia commerciale. Questa prospettiva si inserisce in un contesto più ampio di movimenti di mercato e di aspettative di politica monetaria.

Approfondimenti di InvestingPro

Mentre i partecipanti al mercato considerano la posizione cauta di UBS sulla coppia di valute USD/CAD, vale la pena di esaminare la performance del dollaro statunitense stesso per una prospettiva più ampia. Secondo i recenti dati di InvestingPro, l'indice del dollaro statunitense (DXY) ha mostrato una performance variabile su diversi orizzonti temporali, che potrebbe avere un impatto sulle strategie della coppia valutaria.

I dati di InvestingPro evidenziano un modesto rendimento totale a 1 settimana dello 0,08% per il DXY al 20 aprile 2024, suggerendo una stabilità a breve termine del valore del dollaro. Su un periodo di un mese, il DXY si è apprezzato del 2,42%, indicando una tendenza al rialzo più significativa che i trader potrebbero prendere in considerazione quando valutano il potenziale di rafforzamento del dollaro rispetto ad altre valute. Tuttavia, un'analisi a 6 mesi mostra un leggero calo dello 0,14%, che riflette una certa volatilità a medio termine nella forza del dollaro.

Da un anno all'altro, il DXY ha registrato un rendimento totale del 4,66%, in linea con le osservazioni di UBS sui recenti guadagni del dollaro USA. Anche il rendimento totale del prezzo a 1 anno, pari al 4,05%, supporta l'idea che il dollaro abbia seguito una traiettoria ascendente per un periodo più lungo. Con la chiusura precedente a 106,15 USD, queste metriche forniscono uno sfondo quantitativo ai movimenti della coppia di valute.

I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono ai trader di tenere d'occhio le politiche delle banche centrali e gli indicatori macroeconomici che potrebbero influenzare la performance del DXY. Per coloro che desiderano approfondire le strategie di trading sulle valute, InvestingPro offre ulteriori approfondimenti e suggerimenti. Sono disponibili altri 15 consigli di InvestingPro, accessibili con un abbonamento. Per migliorare il vostro kit di strumenti di trading, utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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