Di Senad Karaahmetovic
L’analista di Morgan Stanley (NYSE:MS), Brian Nowak, ha preso una posizione più cauta sul settore internet, nell’incertezza per i dati macro e micro.
Il punto di volta per Nowak è giunto con la revisione al ribasso da parte del team MS sull’economia USA delle previsioni sul PIL e sul PCE per il secondo semestre del 2022 e per il 2023.
Nowak ha rivisto i modelli macro e micro tra l’1 e il 4%.
“Vista la crescente incertezza ci avviamo ad avere un approccio più pragmatico con le nostre stime online e e-commerce. Prevediamo una crescita annua degli annunci online tra ~13%/16% e una crescita annua dell’e-commerce tra ~8%/10% nel ‘22/’23”, ha scritto Nowak ai clienti in una nota.
Le stime riviste hanno pesato sui price target di Amazon (NASDAQ:AMZN), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Facebook (NASDAQ:FB), Snap (NYSE:SNAP) e Pinterest (NYSE:PINS).
Tuttavia, l’analista si aspetta che gli investitori di Internet si concentrino su nomi di blue-chip “come questi, se/quando i timori di inflazione si placheranno e i consumatori (si spera) reggeranno meglio di quanto temuto”.
Nowak ha confermato la posizione rialzista su AMZN, FB e GOOGL.
“Vediamo FB/AMZN/GOOGL attualmente scambiati e ~7X/12X/10X il nostro EBITDA ‘23...uno sconto del ~45%/~40%/~20% sulla media dei dati NTM medi a lungo termine”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda SNAP, l’analista ha osservato che il nuovo price target di 24,00 dollari implica un rialzo di circa il 70% rispetto ai livelli attuali, anche se è probabile che la società richieda “più trimestri di esecuzione coerente e di messaggistica per riconquistare la fiducia degli investitori”, da cui il rating Neutral.