Di Liz Moyer
Investing.com – Apertura contrastata per i mercati USA questo venerdì, in quanto i social media pesano sul settore tech.
Alle 15:55 AM ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 49 punti o dello 0,2%, mentre l’S&P 500 è invariato ed il NASDAQ Composite è sceso dello 0,4%.
le azioni di Snap Inc (NYSE:SNAP) sono crollate del 35% dopo che l’azienda ha dichiarato che l’inflazione e la concorrenza hanno danneggiato la domanda di pubblicità e non ha fatto previsioni sui risultati. Si tratta della crescita delle vendite più lenta mai registrata da una società quotata in borsa. Snap, proprietaria dell’app di messaggistica a scomparsa Snapchat, ha dichiarato che ridurrà le assunzioni, come hanno fatto altre grandi aziende del settore dei media.
Twitter Inc (NYSE:TWTR) non ha rispettato le aspettative di crescita degli utili, dei ricavi e degli utenti e ha attribuito la colpa della sua performance in parte alla battaglia con Elon Musk che avrebbe allontanato gli inserzionisti. L’azienda sta facendo causa a Musk nel Delaware per costringerlo a rispettare la sua acquisizione da 44 miliardi di dollari, dalla quale lui vuole tirarsi indietro.
Le azioni Twitter sono salite dello 0,5%. Il fatturato di 1,18 miliardi ha deluso le attese di 1,32 miliardi.
In calo altre piattaforme social, tra cui Meta Platforms Inc (NASDAQ:META), in calo del 4,9%.
Finora 91 delle aziende dell’indice S&P 500 hanno riportato gli utili, e più di tre quarti di esse hanno superato le aspettative, secondo quanto riportato da Reuters.
Il petrolio è sceso. Il greggio WTI è salito dello 0,2%, a 96,50 dollari al barile, mentre il greggio Brent è salito dello 0,5%, a 104,40 dollari al barile.
I future dell’oro sono saliti dell’1,2% a 1.725 dollari l’oncia.