Di Geoffrey Smith
Investing.com - I mercati azionari statunitensi hanno aperto lunedì in rialzo grazie alle crescenti aspettative che il rallentamento visibile nell’economia statunitense e mondiale costringa la Federal Reserve a interrompere l’aumento dei tassi di interesse.
Queste speranze hanno spinto un forte rally (alimentato dallo short covering) dei titoli di Stato nell’ultima settimana, facendo scendere i rendimenti dei Treasury di riferimento lungo tutta la curva dei rendimenti. All’apertura, il rendimento del Tesoro 10-year era al 3,68%, in calo di altri 12 punti base rispetto alla chiusura di venerdì e di 34 punti base rispetto al picco della scorsa settimana. Il rendimento del 2-year, più sensibile alle aspettative di azione della Fed, è rimasto invariato rispetto a venerdì, al 4,12%, ma ancora in calo di quasi un quarto di punto rispetto al suo picco.
Alle 15:35 CEST il Dow Jones Industrial Average era in rialzo di 290 punti, pari all’1,0%, a 29.015 punti. L’S&P 500 era in rialzo dello 0,8% e il Nasdaq Composite dello 0,4%.
Sul Nasdaq hanno pesato le notizie deludenti su Tesla (NASDAQ:TSLA), che ha dichiarato che le consegne del terzo trimestre sono state inferiori di circa il 4% rispetto alle previsioni, nonostante il rimbalzo a un nuovo record di quasi 344.000 unità consegnate. L’amministratore delegato Elon Musk ha lamentato il problema di ottenere una capacità di trasporto sufficiente a soddisfare la consueta impennata delle spedizioni dell’azienda alla fine del trimestre.
Il titolo Tesla è sceso del 7,4% ai minimi da metà luglio.