Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei all’apertura di questo martedì, con i riflettori puntati sui nuovi report sugli utili e sui commenti dei funzionari delle banche centrali.
L’indice EURO STOXX 50 sale dello 0,17%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,38% ed il tedesco DAX 30 va su dello 0,33% alle 03:30 ET (07:30 GMT).
I trader seguiranno da vicino le parole del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, del Presidente della Banca d’Inghilterra Mark Carney, del Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda e della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen.
Gli investitori continuano a tenere d’occhio gli sviluppi negli Stati Uniti, dove i Repubblicani al Senato giovedì hanno annunciato un piano fiscale diverso da quello dei Repubblicani alla Camera, facendo emergere le difficoltà nel far conciliare i due diversi piani con poco tempo a disposizione prima della scadenza di fine anno che si sono prefissati.
Le speranze di una riforma fiscale hanno spinto il dollaro da metà settembre. Alcuni trader ritengono che le riforme fiscali possano dare slancio alla crescita, aumentando le pressioni sulla Federal Reserve affinché alzi i tassi di interesse, la cosiddetta “Trumpflation”.
I titoli del settore finanziario sono misti, con BNP Paribas (PA:BNPP) giù dello 0,22% e Societe Generale (PA:SOGN) in salita dello 0,29% in Francia, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) salgono rispettivamente dello 0,50% e dell’1,507%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) vanno su rispettivamente dello 0,12% e dello 0,29%, mentre Banco Santander (MC:SAN) scende dello 0,02% e BBVA (MC:BBVA) è in salita dello 0,07% in Spagna.
Intanto, Henkel & Co KGaA AG Pref (DE:HNKG_p) crolla dell’1,81% dopo che il colosso tedesco dei beni di consumo ha alzato le previsioni sugli utili per azione per l’intero anno fiscale ed ha riportato un balzo delle vendite del terzo trimestre pari al 3%.
La compagnia di servizi tedesca RWE AG ST O.N. (DE:RWEG) ha dichiarato che gli utili del terzo trimestre sono stati migliori del previsto, pari a 8,76 miliardi di euro. Il titolo scende di solo lo 0,02% negli scambi della mattinata europea.
A Londra, l’indice FTSE 100 sale dello 0,21% trainato da Tesco (LON:TSCO), che va alle stelle con +4,49% dopo che l’acquisizione del grossista Booker da parte della catena di supermercati è stata provvisoriamente approvata dall’autorità britannica per la concorrenza, la Competition and Markets Authority.
Positiva anche Vodafone (LON:VOD), che schizza del 3,94% dopo aver raddoppiato le previsioni di crescita per l’intero anno fiscale. L’operatore mobile ha dichiarato inoltre che gli utili operativi del terzo trimestre sono rimbalzati del 32,5%.
Nel comparto finanziario i titoli sono positivi. HSBC Holdings (LON:HSBA) sale dello 0,03% e Barclays (LON:BARC) è in salita dello 0,50%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) va su dello 0,63% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) segna +0,86%.
Al ribasso i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime. Glencore (LON:GLEN) scende dello 0,59% e BHP Billiton (LON:BLT) è in calo dello 0,69%, mentre la rivale Rio Tinto (LON:RIO) crolla dell’1,04%.
Hikma Pharmaceuticals PLC (LON:HIK) registra una delle peggiori performance sull’indice, con un crollo del 2,60% dopo che gli analisti di Zacks Investment Research hanno abbassato il rating sul titolo da “hold” a “sell”.
Gli investitori britannici stanno ancora assimilando la notizia del fine settimana secondo cui 40 membri conservatori del parlamento britannico sarebbero pronti a firmare una lettera di sfiducia contro il Primo Ministro Theresa May.
Servirebbero altre otto firme per far scattare la corsa alla leadership e rimuovere May dall’incarico.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,03%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,04%, mentre i future Nasdaq 100 vanno su dello 0,05%.