Investing.com - Dopo questa settimana piena di vertici delle banche centrali, gli operatori dei mercati si concentreranno sugli interventi di diversi membri della Federal Reserve, in attesa di indizi sul futuro della politica monetaria.
Negli USA saranno attesi i dati sul settore immobiliare USA, per valutare se l’aumento della spesa dei consumatori e dell’inflazione si stia traducendo in un aumento dei prezzi delle case e delle vendite.
Nel Regno Unito si attende l’inizio ufficiale dei negoziati sulla Brexit tra Gran Bretagna e Unione Europea.
Nella zona euro gli investitori attenderanno i dati sull’attività delle imprese che forniranno importanti indicazioni sul settore manifatturiero e dei servizi nell’area.
Gli operatori attendono i dati sulle vendite al dettaglio e sull’inflazione in Canada, per avere indicazioni sull’andamento dell’economia del paese e sulla tempistica degli interventi sui tassi.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.
1. Interventi dalla Fed
Nel corso della settimana sono attesi degli interventi da alcuni membri autorevoli della Fed, che potrebbero fornire indicazioni sul futuro andamento dei tassi nei prossimi mesi.
Lunedì sono attesi gli interventi del Presidente della Fed di New York William Dudley, e del Presidente della Fed di Chicago Charles Evans.
Martedì prenderanno la parola il Vice Presidente della Fed Stanley Fischer, il Presidente della Fed di Boston Eric Rosengren ed il Presidente della Fed di Dallas Rob Kaplan.
Uno dei Governatori della Fed, Jay Powell interverrà davanti alla Commissione Bancaria del Senato nella giornata di giovedì.
venerdì sarà la volta del Presidente della Fed di St. Louis James Bullard, la Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester e del Governatore della Fed, Jay Powell.
Con una decisione ampiamente prevista, la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse ed ha confermato l’intenzione di un ulteriore aumento dei tassi entro la fine dell’anno. La banca centrale statunitense ha fornito i dettagli sulla riduzione del foglio di bilancio da 4,5 miliardi di dollari.
Tuttavia, i dati deludenti sull’inflazione rilasciati ieri hanno acceso i dubbi sull’effettiva possibilità che vengano alzati i tassi nuovamente nel corso dell’anno.
Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed la probabilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di settembre della Fed è inferiore al 15%, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com. Per dicembre un eventuale aumento dei tassi è dato al 35%.
2. Dati sul settore immobiliari USA
L’Associazione degli Immobiliaristi statunitensi rilascerà i dati sulle vendite di case esistenti per il mese di maggio mercoledì alle 10:00AM ET (400GMT); i dati dovrebbero mostrare un calo dello0,7% a 5,55 milioni, dopo il crollo del 2,3% del mese precedente.
Sono attesi inoltre i dati sulle vendite di case nuove venerdì alle 10AM ET (14:00GMT). Si prevede un aumento del 5,5% a 600.000, dopo il crollo dell’11,4% di aprile.
Attesi inoltre i dati sulle richieste di sussidio USA e i dati Markit sull’attività del settore manufatturiero e di quello dei servizi.
Le notizie da Washington continueranno a dominare il sentimento dei mercati. Gli operatori resteranno concentrati sugli sviluppi relativi alle indagini sul ruolo della Russia nella campagna elettorale di Trump.
In questo clima politico concitato, gli investitori su interrogano sulla capacità dell’Amministrazione Trump di portare aventi le politiche promesse in campagna elettorale, tra cui riforme sul sistema fiscale, deregulation e aumento della spesa pubblica.
3. Negoziati sulla Brexit
Il Ministro per la Brexit David Davis ed il responsabile UE dei negoziati Michel Barnier daranno ufficialmente il via ai negoziati sull’uscita della Gran Bretagna dall’UE questo domani a Bruxelles; partiranno così le pratiche del divorzio che si concluderanno alla fine di marzo 2019.
I punti chiave dei negoziati comprendono l’ampiezza del “divorzio”, le modalità in cui verranno effettuati gli scambi commerciali tra G.B. e UE dopo l’uscita e lo status dei cittadini britannici che vivono in un altro paese UE.
Secondo i mercati la perdita della maggioranza assoluta della Theresa May alle ultime elezioni porterà ad un ammorbidimento della posizione del governo sulla Brexit, con una particolare attenzione agli scambi commerciali con l’UE.
La May sta cercando di trovare un accordo con il DUP, il partito democratico unionista, un partito dell’Irlanda del Nord.
4. Indice PMI flash per la zona euro
La zona euro pubblicherà i dati preliminari sull’attività manifatturiera e su quella del settore dei servizi relativi al mese di maggio alle 08:00GMT (4:00AM ET) di venerdì, nelle aspettative di un modesto calo.
Prima dei dati PMI della zona euro, Francia e Germania rilasceranno i loro report rispettivamente alle 07:00GMT e 07:30GMT.
Questo mese la BCE ha escluso ulteriori tagli dei tassi, vista la ripresa dell’economia, ma ha aggiunto che l’inflazione resta debole e lo stimolo in corso dovrà continuare.
5. Dati su vendite al dettaglio e inflazione canadese
Il Canada rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio di aprile alle 8:30AM ET (12:30GMT) di giovedì. Si prevede che i dati mostrino una crescita delle vendite al dettaglio dello 0,3%, dopo l’aumento dello 0,7% registrato a marzo. Per le vendite al dettaglio core è previsto un aumento dello 0,7%, dopo il calo dello 0,2% nel mese precedente.
Venerdì alle 8:30AM ET (12:30GMT) il Canada rilascerà i dati sull’inflazione dei prezzi al consumo di maggio. È previsto un aumento dello 0,3%, dopo l’aumento dello 0,4% del mese precedente. Su base annua, è previsto un aumento dell’IPC dell’1,5%.
Le dichiarazioni di membri autorevoli della Banca del Canada, tra cui Stephen Poloz, hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi prima del previsto.
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