Con una mossa che rischia di innescare una guerra commerciale tra le due sponde dell'atlantico, gli Stati Uniti imporranno dazi su 6,8 miliardi di euro di beni dell'UE.
Donald Trump su twitter l'ha definita "una bella vittoria (...) Per anni l'Unione Europea ha trattato molto male gli Stati Uniti sul piano commerciale proprio a causa di tariffe, barriere commerciali e altro"- ha aggiunto il presidente.
Ma le dispute aperte di fronte al Wto riguardano tanto i sussidi concessi ad Airbus, quanto quelli concessi a Boeing (NYSE:BA). Si tratta di casi paralleli: quando tra qualche mese l'organizzazione con sede a ginevra si pronuncerà sul caso speculare che riguarda la compagnia statunitense, toccherà all'Unione Europea incassare l'ok per nuovi dazi in direzione di Washington.
Per la commissaria al commercio uscente Malmstrom "la guerra di tariffe danneggerebbe solo imprese e cittadini su entrambe le spponde dell'Atlantico, nonchè il commercio globale e l'industria areonautica, in un momento molto delicato".
Ma quanto faranno male i dazi esattamente?
Secondo il Consorzio del Parmiggiano Reggiano, che esporta ogni anno negli stati uniti circa 10 mila tonnellate di prodotto, i consumatori statunitensi pagheranno circa 5 dollari in piu' al chilo.
Le tariffe statunitensi colpiranno circa 500 milioni di euro di prodotti agricoli italiani ogni anno, circa 1 miliardo di euro di beni spagnoli e metteranno a rischio oltre 1 miliardo di euro di esportazioni di whisky dalla Scozia verso gli Stati Uniti, che sono il piu' grande e prezioso mercato per lo scotch.
Il Regno Unito sta cercando di ricevere conferma dal Wto su una sua possibile esenzione dalle tariffe. ma sono molte le domande che restano ancora aperte: se lo schotch non farà eccezione, resta da capire se i prodotti britannici saranno tassati solo fino al 31 ottobre, data della brexit, e se il Wto deciderà anche in base all'eventuale accordo sul divorzio tra Regno Unito e Unione Europea.