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Borse europee da stabili a negative, attesa decisione BoE; Dax -0,41%

Pubblicato 03.08.2017, 09:39
© Reuters.  Borse europee da stabili a negative, attesa decisione BoE; Dax -0,41%
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Investing.com - Apertura da stabile a negativa per le piazze europee questo giovedì, gli investitori si concentrano sugli utili in arrivo e si iniziano a preparare per la dichiarazione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra.

Nella mattinata di scambi in Europa, l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 scende dello 0,33%, il francese CAC 40 scende dello 0,15% ed il tedesco DAX 30 segna -0,41%.

I mercati azionari sono stati sostenuti dalla chiusura di ieri dell’indice Dow Jones industrial average sopra i 22.000 punti, ad un nuovo massimo storico.

Misti i titoli finanziari: in Francia BNP Paribas (PA:BNPP) sale dello 0,02% e Societe Generale (PA:SOGN) cede lo 0,60%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) perde l’1,09% e Commerzbank (DE:CBKG) sale dello 0,58%.

Credit Agricole (PA:CAGR) crolla dell’1,22% dopo il calo dello 0,6% riportato nel secondo trimestre. Tuttavia, il gruppo ha dichiarato che il core capital ratio è salito al 12,4% e che gli utili netti sono aumentati del 17%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) sale dello 0,25% e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) cede lo 0,30%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) perdono rispettivamente lo 0,97% e l’1,26%.

Adidas (DE:ADSGN) cede l’1,02% nonostante il colosso dell’abbigliamento sportivo abbia dichiarato un aumento delle vendite del 28% in Cina e del 26% in Nordamerica, mentre sul mercato russo le vendite sono scende dell’11%.

La casa automobilistica tedesca BMW ha dichiarato un aumento degli utili al loro delle imposte del 9,2% a 3,06 miliardi nel secondo trimestre e che le entrate sono aumentate del 3,1% a 25,8 miliardi. La notizia ha fatto salire il titolo dell’1,00% nelle prime fasi degli scambi.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,06%, gli investitori restano cauti in attesa della decisione della BoE.

Mondi (LON:MNDI) segna una delle peggiori performance dell’indice, con un ribasso del 2,15% dopo un calo degli utili semestrali del 6%, in parte dovuto alla chiusura degli impianti di produzione per manutenzione.

Negativo il comparto minerario: BHP Billiton (LON:BLT) cede lo 0,27% and Glencore (LON:GLEN) è in calo dello 0,36% mentre Rio Tinto (LON:RIO) perde l’1,27%.

Fuori dal coro Randgold Resources (LON:RRS) che schizza del 5,08% dopo aver riportato degli utili al loro delle imposte a 150,2 milioni di dollari contro gli 80,3 milioni di dollari dell’anno precedente. Il gruppo ha aggiunto che le entrate sono aumentate del 22% a 336,8 milioni.

Il settore finanziario britannico registra un andamento misto: Barclays (LON:BARC) scende dello 0,51% ed HSBC Holdings (LON:HSBA) cede lo 0,91%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) guadagna lo 0,46% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) segna +0,97%.

Negli Stati Uniti, i future puntano ad un’apertura da stabile a negativa. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,06%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,14%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,11%.

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