ROMA (Reuters) -
11 dicembre (Reuters) - Le borse europee sono piatte, appesantite dai titoli tech, dalle telecom e dalle utility, dopo aver toccato agli inizi di seduta i massimi da quattro settimane sulla scia dei mercati asiatici e grazie anche ai guadagni del comparto finanziario.
** Lo STOXX 600 ha recuperato molte delle perdite registrate a novembre, ma resta comunque di oltre il 2% sotto i massimi da due anni, raggiunti a inizio novembre. Alle 11 circa segna -0,05% a 389,06 punti.
Londra segna +0,6%, Parigi piatta, Francoforte anche, Madrid perde lo 0,1%.
** Le banche sono in rialzo dopo l'accordo della settimana scorsa sulle nuove regole bancarie globali e in vista del meeting della Federal Reserve statunitense, mercoledì.
** Il comparto tech perde oltre lo 0,65%, con il produttore di chip AMS che è in calo del 2,8%.
I trader dicono che i mercati sono destinati a restare probabilmente tranquilli prima della riunione della riunione Fed, che nelle attese dovrebbe alzare i tassi d'interesse, misura che potrebbe dare sostegno al settore bancario.
"Non ci sono molti dati importanti che verranno diffusi oggi, il che rende più probabile lo scenario del trading-range... E poi, con il meeting del Fomc a breve molti trader potrebbero preferire restare ai margini, per il momento", dice Markus Huber, trader di City of London Markets.
** HSBC guadagna l'1,8%, UBS l'1,3%, la francese BNP Paribas invece è piatta, mentre Deutsche Bank avanza dello 0,1%.
Nel fine settimana il responsabile delle finanze di Deutsche Bank ha detto a un giornale tedesco che l'istituto è in grado di far fronte alle regole più severe sul capitale bancario, stabilite la settimana scorsa.
** Steinhoff, dopo il crollo in borsa per tre sedute consecutive a seguito della scoperta di irregolarità contabili, guadagna oltre il 16%. ** Bayer guadagna lo 0,2% nonostante, secondo una fonte, l'antitrust Ue si prepari ad avvertire il gruppo che la prevista fusione con l'americana Monsanto potrebbe creare poroblemi di concorrenza.
** AB InBev cresce dello 0,4% dopo che una fonte ha riferito che l'azienda è tra i produttori di birra candidati ad acquistare il più grande birrificio del Vietnam in una vendita del valore di 5 miliardi di dollari.
(Danilo Masoni)