MILANO (Reuters) - UniCredit (MI:CRDI) non commenta le indiscrezioni stampa sull'ipotesi di separazione tra le attività italiane ed estere con l'obiettivo di superare il rischio Italia.
Oggi Il Sole 24 Ore scrive che "da qualche settimana circola un piano riservato, probabilmente di qualche banca d'affari, che è stato esaminato dai vertici di UniCredit". E l'ipotesi è la separazione tra attività italiane ed estere con la creazione di un polo con sede in Germania.
Il piano Transform 2019 di UniCredit, lanciato da Jean Pierre Mustier a pochi mesi dal suo insediamento alla guida della banca a dicembre 2016, è basato sull'approccio "One bank One UniCredit", approccio ribadito di continuo anche negli anni successivi.
Con l'ultima trimestrale di inizio novembre, la banca ha dichiarato che tutte le società del gruppo dovranno diventare autofinanziate riducendo progressivamente al minimo le esposizioni infragruppo.
(Gianluca Semeraro)