Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Borse in salita ma banche giù, la BCE spegne le speranze sugli scaglioni

Pubblicato 28.03.2019, 09:58
© Reuters.  Borse in salita ma banche giù, la BCE spegne le speranze sugli scaglioni
UK100
-
DE40
-
STOXX50
-
C
-
BATS
-
STLAM
-
BAYGN
-
SWEDa
-
PRTP
-
IMB
-
BRBY
-
VOWG_p
-
STOXX
-

Di Geoffrey Smith

Investing.com - La BCE dà, la BCE toglie.

I titoli bancari hanno segnato un’ottima performance ieri sulla scia dei commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi secondo cui la BCE farà qualcosa per bilanciare le perdite sui miliardi di euro delle riserve della banca centrale.

Ma sono in discesa oggi in seguito alle parole del capo economista della BCE Peter Praet, che in un’intervista ha fatto dietrofront rispetto a Draghi affermando che dovrebbero esserci delle “condizioni di politica monetaria” per “scaglionare” i tassi sui depositi in eccesso.

È una discussione arcana ma vale la pena prestarvi attenzione in quanto la debolezza delle banche della zona euro rappresenta un rischio ovvio per l’economia generale, se il rallentamento globale dovesse persistere e scatenasse un altro aumento di crediti deteriorati nella regione. E come dimostrano i piani di fusione di Deutsche Bank-Commerzbank, non è che ci siano molte idee brillanti per salvare un settore popolato da zombie.

Alle 04:00 ET (09:00 GMT), l’indice di riferimento Euro Stoxx 600 sale di 1,32 punti, o dello 0,4% a 378,60. È schizzato del 12,0% sull’anno, mentre l’indice settoriale Euro Stoxx banks segna solo +2,7%, con la performance peggiore di tutti i principali settori.

Il tedesco Dax sale dello 0,4%, mentre il britannico FTSE 100 va su dello 0,7%, spinto da un altro calo della sterlina in seguito alle votazioni inconcludenti di ieri sulla Brexit.

Ovviamente, i problemi bancari europei non finiscono con la BCE. Swedbank (ST:SWEDa) è tra le banche con la peggiore performance in Europa questa mattina, con un tonfo del 3,8% in quanto tre importanti azionisti hanno negato l’appoggio all’Amministratore Delegato Birgitte Bonnesen per uno scandalo sul riciclaggio di denaro. Secondo il Financial Times, le autorità USA starebbero indagando sulla banca per capire se abbia mentito circa il grado di coinvolgimento in un riciclaggio di denaro documentato dai cosiddetti Panama Papers.

Intanto, il colosso chimico tedesco Bayer (DE:BAYGN) crolla di un altro 1,4%: un tribunale USA ha deciso che dovrà pagare 80 milioni di dollari ad un uomo per aver causato il cancro con il diserbante Roundup. La compagnia sta affrontando più di 10.000 casi simili ma continua a contestare gli studi scientifici alla base della sentenza.

Fiat Chrysler (MI:FCHA) segna -1,0%: le speculazioni su un’acquisizione si sono raffreddate dopo che Volkswagen (DE:VOWG_p) avrebbe escluso qualsiasi tipo di combinazione con la compagnia.

Tra le notizie positive, British American Tobacco (LON:BATS) ed Imperial Brands (LON:IMB) sono in salita dopo un aggiornamento positivo del settore da parte di Citigroup (NYSE:C), secondo Bloomberg, mentre marchi di lusso come Kering (PA:PRTP) e Burberry (LON:BRBY) continuano ad attrarre offerte, essendo considerati relativamente immuni al rallentamento economico.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.