💥 ProPicks IA va a segno: 4 mid cap a +23%. Ricevi l'aggiornamento di ottobre!Scegli i titoli con l'IA

Azioni che beneficeranno della crescita salariale più lenta, secondo Goldman

Pubblicato 23.09.2024, 11:37
© Reuters.
US500
-
SPY
-

Le azioni con elevati costi del lavoro sono posizionate per beneficiare del rallentamento della crescita salariale, fornendo una spinta ai margini di profitto, secondo Goldman Sachs.


Secondo la recente analisi della banca, la crescita salariale nel mercato del lavoro statunitense è rallentata al 3,9%, in calo rispetto al picco del 6% di agosto 2022, e si prevede che si stabilizzerà fino al 2026.


Questo allentamento delle pressioni salariali avviene mentre il mercato del lavoro si riequilibra, e meno aziende segnalano carenze di manodopera durante le conference call sugli utili. Goldman osserva che un "allentamento del mercato del lavoro" è supportato sia dai dati macroeconomici che dai commenti aziendali, con la percentuale di aziende dell'S&P 500 che discutono di carenze di manodopera ora al livello più basso dal 2019.


La banca evidenzia inoltre che i costi del lavoro rappresentano attualmente il 12% dei ricavi totali per l'indice S&P 500 aggregato e il 14% per l'azione mediana. Stima che una variazione di 100 punti base nei costi del lavoro influenzerebbe l'utile per azione (EPS) dell'S&P 500 dello 0,7%, con alcuni settori più sensibili di altri.


I beni di consumo di base, ad esempio, con costi del lavoro che rappresentano il 9% dei ricavi e margini EBIT relativamente bassi, potrebbero vedere un aumento dell'1,0% dell'EPS se la crescita salariale continua a decelerare. Nel frattempo, il settore Information Technology, nonostante i costi del lavoro rappresentino il 18% delle vendite, sperimenterebbe solo un aumento dello 0,5% dell'EPS a causa dei suoi margini EBIT più elevati del 32%.


Inoltre, Goldman riflette sulla recente performance di mercato delle azioni sensibili ai costi del lavoro. Il loro paniere neutrale per settore di azioni S&P 500 con i costi del lavoro più elevati ha sovraperformato la sua controparte a basso costo del lavoro di 70 punti base dall'inizio dell'anno, con la maggiore sovraperformance verificatasi da luglio.


Questo "suggerisce che gli investitori sono fiduciosi che le pressioni salariali sugli utili aziendali continueranno a diminuire", afferma la nota.


"Le azioni ad alto costo del lavoro dovrebbero continuare a sovraperformare le azioni a basso costo del lavoro mentre la crescita salariale continua a decelerare", hanno aggiunto gli analisti di Goldman Sachs.


La banca prevede che la crescita salariale scenderà a circa il 3% e rimarrà stabile fino al 2026. I rischi al ribasso nel mercato del lavoro potrebbero ridurre ulteriormente le pressioni salariali.


Attualmente, le azioni ad alto costo del lavoro sono scambiate solo a una valutazione prezzo/utili (P/E) leggermente superiore rispetto alle azioni a basso costo del lavoro, e Goldman osserva che le valutazioni non sono state un forte predittore dei rendimenti futuri.


Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.