Segno positivo per il FTSE MIB oggi grazie al settore bancario e in particolare alle azioni di Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (BIT:BMPS) che al momento in cui si scrive guadagnano oltre il 5%.
Il titolo sta subendo i benefici delle ultime indiscrezioni stampa che danno il Governo italiano intenzionato a frenare sulla cessione dell’istituto di credito.
Sul Mef, azionista di maggioranza con il 64% delle quote di Mps, rimangono le pressioni della Bce e di Bankitalia che spingono per un’uscita, forti del fatto che il termine per la cessione della banca è stato fissato al 2024 da un accordo a livello europeo.
Tuttavia, il buon andamento di Mps sotto la gestione di Luigi Lovaglio e la mancanza di partner realmente intenzionati ad entrare a Palazzo Salimbeni, stanno portando il Governo alla conclusione che forse è meglio posticipare la cessione, aspettando tempi migliori.
Bankitalia sarebbe da tempo in pressing su UniCredit SpA (BIT:CRDI), l’unico candidato che non avrebbe problemi ad assorbire il Monte dei Paschi. Ma l’amministratore delegato di Piazza Gae Aulenti, Andrea Orcel, non ha mai aperto in modo chiaro a un’acquisizione.
C’è poi il sentiment dei mercati, che dimostrano sempre di apprezzare il mantenimento dello status quo, con il titolo che al contrario inizia a tremare ogni volta che si parla di cessione. Come del resto accaduto nelle ultime settimane, quando le voci di un’imminente cessione hanno buttato le azioni sotto quota 2,26 lo scorso 7 settembre. L'ultima caduta in ordine di tempo per Mps, prima di iniziare un rally che la mattina del 19 settembre vede il titolo sfiorare 2,7.
Per approfondire, ecco un'analisi relativa a Banca MPS.