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Banche tornano negative con dubbi su Def. Presto nuovi stress test Ue

Pubblicato 05.10.2018, 10:12
Aggiornato 05.10.2018, 10:12
© Reuters.  La sede di Monte dei Paschi di Siena

Investing.com - Nuovamente in calo i titoli finanziari di Piazza Affari dove l’indice di settore (FTSE Italia All Share Banks) cede l’1,22%, sottoperformando il Ftse Mib (-0,54%).

Già finito il recupero di Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS) che cede intorno al 2%, seguito da Banca Carige (MI:CRGI), Intesa Sanpaolo (MI:ISP), Ubi Banca (MI:UBI), Banco Bpm (MI:BAMI), tutte in flessione superiore all’1%. In territorio negativo anche Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI) (Creval), Banca Generali (MI:GASI), Bper Banca (MI:EMII), Unicredit (MI:CRDI) e Banca Mediolanum (MI:BMED).

Diversi i fattori che stanno indebolendo le banche, con il rendimento del Btp decennale che resta al 3,35%, mentre lo spread non molla quota 280.

Non stanno aiutando i finanziari neanche le scelte del governo in materia di Def (Documento economico finanziario), con la nota di aggiornamento che prevede una crescita all’1,5% del Pil per l’anno 2019, nonostante le stime degli organismi internazionali si fermino all’1%.

Proprio le istituzioni europee si mostra preoccupate della situazione europea con il Presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, che avrebbe incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, secondo quanto scrivono “La Repubblica” e “La Stampa”.

Draghi, secondo le fonti dei due quotidiani, avrebbe messo in guarda Mattarella circa il rischio che correrebbe l’Italia nel caso in cui i mercati reagissero alla presentazione della legge di bilancio 2019 che porterebbe ad un accanimento contro i titoli pubblici che arriverebbero a rendimenti con livelli insopportabili.

Inoltre, il governo starebbe pensando di intervenire sulla deducibilità degli interesse passivi delle banche, riducendola dal 100% ad una quota, seppur ancora allo studio, tra l'80% e l'86%, scatenando le proteste del mondo del credito, con i vertici dell'Abi che prevedeono un aumento "del costo del credito", incidendo sul costo del credito, soprattutto per le piccole imprese.

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Nel frattempo, la Presidente del Supervisory Board della Bce, Daniele Nouy, ha annunciato che l’istituto europeo è pronto a testare la liquidità delle banche con nuovi stress test.

“Nel 2019 avvieremo LiST, uno stress test di liquidità”, ha affermato Nouy a Vienna nel corso del FMA (Financial Market Autority), aggiungendo che l’obiettivo della Bce è quello di “garantire che le banche siano pronte a gestire qualsiasi potenziale crisi su questo fronte”, in quanto “il capitale e la liquidità sono importanti per mantenere le banche sicure e solide”.

Ultimi commenti

l'unica preoccupazione di certi personaggi è far cadere questo governo e impedire che altri paesi votino partiti non al soldo dell'elite finanziaria. Comunque sia sta a Draghi comprare debito italiano per far scendere lo spread, per cui semmai il discorso andrebbe completamente ribaltato.
La preoccupazione dei mercati é un altra, non ha a che fare con il def né con l'Italia bensì con i titoli tossici della Deutsche Bank creati e detenuti da tutte le banche dell'Eu. Parliamo di una vera montagna di titoli tossici pari a 6500 miliardi di euro. Il debito pubblico italiano é solo una scusa per accendere la miccia ad una vera bomba che ammonta con gli assodati a ben 48 mila miliardi di euro!!! Una vera catastrofe
investire oggi nelle banche in un paese fragile come il nostro è una follia mal calcolata. A meno che non ti rassegni ad aspettare 3 anni per un utile del tutto teorico
La preoccupazione dei mercati é un altra, non ha a che fare con il def né con l'Italia bensì con i titoli tossici della Deutsche Bank creati e detenuti da tutte le banche dell'Eu.
vuoi far fallire anche le altre? Ora che c'è salviamo almeno queste.
Che baggianate e faziose di tipo politico...il Mib cala come succede nel resto d'Europa e non c'entra un fico secco il Def
Le banche spingono per essere fonanziate a perder come succedeva con il passato governo bocciati dagli Italiani .
scusami Draghi, ma quando MPS, BANCA ETRURIA, BANCA POPOLARE DU VICENZA fallivano tu dove eri?
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