Barclays ha modificato il rating del settore del commercio al dettaglio statunitense portandolo a neutrale, notando un aumento delle promozioni di vendita e una diminuzione della spesa dei consumatori.
"Riteniamo che le promozioni stiano riducendo i prezzi medi precedentemente elevati e i margini di profitto di molte aziende", hanno scritto gli analisti in un rapporto.
"In questa fase della ripresa economica, l'unico metodo per aumentare ulteriormente i margini di profitto è un aumento delle vendite che superi la crescita dei costi fissi", hanno proseguito.
Barclays ritiene ora che la maggior parte delle proiezioni finanziarie future abbia un potenziale di crescita notevolmente inferiore e che, di fatto, possa incontrare difficoltà per quanto riguarda i ricavi e i margini di profitto nella seconda metà del 2024.
Il cambiamento di rating dell'azienda è influenzato da diversi elementi: l'eliminazione delle scorte in eccesso ha portato a un pieno recupero dei margini di profitto e al massimo dei margini di profitto della merce; le condizioni precedentemente vantaggiose per quanto riguarda le spedizioni, la gestione della catena di approvvigionamento e i costi di produzione dovrebbero riequilibrarsi nella seconda metà del 2024 e potrebbero diventare uno svantaggio nel 2025; l'aumento dell'inflazione sta ora colpendo le famiglie con un reddito più elevato, che di solito spendono di più in beni non essenziali.
Inoltre, l'interesse dei consumatori per i prodotti non essenziali sta mostrando segni di diminuzione. Le pressioni finanziarie, compreso l'aumento dei prezzi, hanno reso i consumatori più attenti alle loro spese.
"Con la riduzione dei risparmi e la minore disponibilità di credito al consumo, osserviamo una riduzione della spesa a tutti i livelli di reddito familiare", osservano gli analisti.
"I cambiamenti più significativi nella spesa aggiuntiva si osservano ora nei gruppi con redditi familiari più elevati, dove l'aumento dei costi degli articoli costosi sta iniziando a incidere negativamente sulla capacità di spesa aggiuntiva nella fascia alta del reddito, compresi i beni di lusso".
Nonostante il rallentamento dell'attività dei consumatori, gli analisti di Barclays continuano a preferire le aziende che probabilmente trarranno vantaggio dalla tendenza all'abbigliamento in denim, come Gap (GPS), American Eagle Outfitters (AEO) e Urban Outfitters (URBN), nonché quelle che si prevede beneficeranno del rifornimento dei marchi più popolari, come DICK'S Sporting Goods (DKS).
"Ognuno di questi retailer presenta fattori unici che potrebbero portare a un ritorno o a un aumento della crescita nella seconda metà del 2024, nonostante le pressioni sui consumatori".
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