MILANO (Reuters) - Bankitalia non nutre particolare preoccupazione per il fatto che Borsa italiana, parte del gruppo London Stock Exchange, avrà una proprietà esterna all'Ue, neanche alla luce dello stallo dei colloqui tra Bruxelles e Londra che lasciano intravedere la prospettiva di una 'hard Brexit'.
Lo dice il capo del dipartimento Mercati e sistemi di pagamento di Bankitalia Paolo Marullo Reedtz.
"Non c'è nessuna preoccupazione particolare" ha detto a Reuters Marullo Redtz, a margine di un convegno Assiom Forex a Milano.
"Non ci dobbiamo inventare niente", la questione "va trattata nel quadro d'azione generale" ha aggiunto, in riferimento a come verranno definiti i rapporti futuri tra Ue e Regno Unito a seguito della decisione di quest'ultimo di abbandonare l'Unione.
Il London Stock Exchange ha provato a fondersi con Deutsche Boerse (DE:DB1Gn) ma l'operazione è stata bocciata dall'Antitrust Ue.
(Giulio Piovaccari)