MILANO (Reuters) - Piazza Affari inizia marzo al galoppo, dopo che febbraio si era chiuso con un balzo dell'indice Ftse Mib del 3,6%, corroborata dai dati provenienti dalla Cina.
Il dato sul Pmi manifatturiero cinese di febbraio ha registrato la migliore performance da oltre un decennio, riducendo così i timori degli investitori legati al balzo dei tassi a livello globale.
Un trader sottolinea che il dato cinese molto forte spinge agli acquisti un po' su tutti i comparti perché si punta sulla ripresa dell'economia.
Intorno alle 12,50 l'indice milanese Ftse Mib è in crescita dello 0,72%. Volumi pari a 1,2 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Svetta al rialzo MONCLER (BIT:MONC)
Positive anche le banche, con INTESA SP (BIT:ISP) e UNICREDIT (BIT:CRDI) in rialzo dello 0,4%, mentre rimbalza MPS (BIT:BMPS) a +2%. Il titolo ha però perso 8% ieri dopo la cessione da parte di Axa sostanzialmente del suo intero pacchetto di azioni, pari a circa l'8% del capitale. Rialzi di poco meno del 2% anche per BANCO BPM (BIT:BAMI) e BPER (BIT:EMII).
Molto ben comprata SAIPEM (BIT:SPMI) in crescita del 3,6% post risultati e stime per il 2023, ben sopra le attese del mercato. Inoltre stamani la oil service ha reso noto di essersi aggiudicata un contratto di perforazione in Costa D`Avorio da 400 milioni di dollari.
Oggi è positivo un po' tutto il comparto oil sulla scia del balzo del prezzo del greggio per la seconda seduta consecutiva. Se ne avvantaggia D'AMICO (+5,7%) attiva nello shipping petrolifero. SARAS segna un rialzo del 2%.
Denaro anche su PIRELLI (+2,2%) dopo l'annuncio ieri di un patto parasociale fra BREMBO e Camfin-Tronchetti sulla partecipazione che Brembo (BIT:BRBI) detiene in Pirelli (BIT:PIRC) intorno al 6%. Bene anche STELLANTIS (+3,5%) in un contesto europeo dell'automotive in salita del 2% circa.
Infine, trascurate anche oggi le utility sempre più penalizzate dal continuo balzo dei rendimenti del decennale che fa calare l'appeal su questi titoli il cui rendimento del dividendo si trova in diretta competizione con quello dei titoli di stato. Le più colpite sempre ITALGAS (BIT:IG) e SNAM (BIT:SRG) in flessione fra lo 0,4% e lo 0,2%, mentre fa peggio TERNA (BIT:TRN) che cede lo 0,9%.
Fra i minori VALTECNE balza del 28% al debutto su Euronext (EPA:ENX) Growth Milan. Il titolo segna quota 6,4 euro da 5 euro del collocamento.
(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei, Francesca Piscioneri)