MILANO (Reuters) - Piazza Affari accelera nel finale per una chiusura in ribasso di oltre il 2%, sulla scia di Wall Street che cala sui timori di un aumento più rapido dei tassi Usa.
Rendimenti dei titoli di Stato statunitensi in rialzo rendono meno appetibile l'azionario.
Le vendite interessano in modo generalizzato tutto il listino italiano, con qualche eccezione per le società che hanno diffuso dati di bilancio positivi.
Colin Moore, global chief investment officer di Columbia Threadneedle, vede i deprezzamenti dei mercati azionari "come una possibile opportunità di acquisto selettivo".
** L'indice FTSE Mib chiude in ribasso del 2,26%, l'AllShare del 2,5%. Volumi per circa 4,2 miliardi.
Indice europeo FTSEurofirst 300 -1,9%.
** UNICREDIT (MI:CRDI) e in misura minore BANCO BPM (MI:BAMI) in rialzo sui risultati 2017.
** Negativa la maggior parte degli altri finanziari; l'indice delle banche cala dello 0,14%, dal -1,07% dello Stoxx europeo di settore.
** BUZZI (MI:BZU) e
** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) cala nel finale, dopo una giornata in tenuta, dopo il balzo di ieri sulla presentazione al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda del piano di separazione della rete. Il mercato spera in uno spinoff con quotazione, che potrebbe liberare valore.
** SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) in calo di circa il 3%, Kepler Cheuvreux ha abbassato il rating a "reduce".
** TECNOINVEST (-5,1%) risente del collocamento di azioni da parte di Cedacri.