MILANO (Reuters) - Indici in moderato rialzo a Piazza Affari in quello che si configura come un rimbalzo dopo il forte calo di ieri, anche se a prevalere è la cautela in attesa dei dati sull'inflazione Usa attesi nel primo pomeriggio.
I dati sul Cpi potrebbero modificare le aspettative sull'allentamento monetario della Fed e daranno il via a una serie di giornate intense che comprendono i dati sui prezzi alla produzione, sempre negli Stati Uniti, e i commenti di Powell domani, seguiti dai dati sulle vendite al dettaglio venerdì.
I futures Usa si muovono in negativo facendo presagire un avvio debole per i mercati azionari americani nel pomeriggio.
Intorno alle 12,45 il Ftse Mib è in rialzo dello 0,40%. Volumi pari a 930 milioni di euro.
I titoli in evidenza oggi
Svettano le banche, in particolare MPS (BIT:BMPS) che balza del 3,77% spinta da Hsbc che ha avviato la copertura con 'buy' e un prezzo obiettivo molto alto a 7,2 euro. L'azione della banca senese ha toccato un massimo da settembre 2022 a 5,64 euro. Ma il denaro va un po' su tutte le banche con le big UNICREDIT (BIT:CRDI) e INTESA in salita fra l'1,7 e l'1,8%. Forte anche BPER (BIT:EMII) in rialzo del 3,5%.
Mediobanca (BIT:MDBI) sale dello 0,6% dopo lo scivolone di ieri a -8,15% alimentato dalla trimestrale che ha visto ricavi sotto le attese e il taglio delle previsioni sul margine di interesse per l'intero anno.
Ritraccia su realizzi Leonardo a -1,35% dopo i recenti rialzi.
Qualche spunto su Tim (BIT:TLIT) che sale dello 0,9% nel giorno della trimestrale.
Pesante Illimity bank che arretra del 4%, toccando nuovamente i minimi storici, penalizzato dalla trimestrale sotto le attese, con il titolo che da inizio anno segna un calo del 42%.
Fuori dal paniere prosegue anche oggi la corsa di De' Longhi, in rialzo del 6% circa in scia al miglioramento della guidance sull'anno. Equita scrive che "sulla base dei risultati miglioriamo le sales 2024 del +1%, Adj Ebitda di circa il 4% e Adj Eps del +5% posizionandoci nella parte bassa della guidance".
Corre anche Newlat Food in crescita del 5,6% dopo i risultati e la conferma delle stime da parte dei broker.
Strappa Landi Renzo, in asta di volatilità dopo un rialzo del 15%, sulla scia dei dettagli dell'aumento di capitale da 45 milioni con l'avvio dell'offerta atteso il 25 novembre.
Infine, vendite su Dovalue che arretra del 4,9% a valle dei risultati. Il broker Equita ha confermato la raccomandazione di "hold", ma ha tagliato il prezzo obiettivo a 7,5 euro da 8,5 precedente "dovuto all’impatto meramente tecnico dall’aggiornamento delle nostre assunzioni sul prezzo dell’aumento di capitale" per l'acquisizione di Gardant.
(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)