MILANO (Reuters) - La borsa di Milano è in ribasso con l'Europa dopo il netto calo di Wall Street ieri, alimentato dalle attese di un aumento dei rendimenti, causa la forza dell'economia Usa.
Si attende il dato sui prezzi al consumo Usa, alle 14,30 italiane, che potrebbe dare ulteriori indicazioni sull'andamento dei tassi ufficiali negli Stati Uniti.
A fronte di vendite diffuse sull'azionario europeo, mostrano una discreta tenuta le banche italiane, grazie alle dichiarazioni distensive sull'impatto negativo della manovra economica allo studio da parte del governo.
** Alle 12 l'indice FTSE Mib e l'Allshare perdono l'1,2% circa. Volumi a un miliardo circa.
L'indice europeo FTEUrofirst segna -1,74%.
** Bancari italiani negativi ma decisamente meglio degli istituti europei, nonostante lo spread Btp-Bund abbia di nuovo superato quota 300 punti. Aiutano le dichiarazioni del fondo salva Stati e di JP Morgan (NYSE:JPM) sull'impatto della manovra, che, tra l'altro, escludono un downgrade a 'junk' da parte delle agenzie di rating. L'indice italiano delle banche cala dello 0,4%, lo Stoxx europeo segna un ribasso dell'1,8%.
** CARIGE perde il 10%, dopo che l'agenzia di rating Fitch ha detto che il fallimento della banca è una "possibilità reale".
** Sempre negativo il lusso sui timori di un rallentamento dei consumi in Cina, confermati ieri in conference call dal colosso francese Lvmh e sull'underperform di Morgan Stanley (NYSE:MS) sul comparto, sempre di ieri. MONCLER (MI:MONC) e SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) perdono più del 3%.
** FERRARI (NYSE:RACE) in calo di quasi il 3%, il titolo tratta a multipli del lusso nonostante produca automobili e segue quindi il settore, ma oggi è appesantito anche dal downgrade di Jefferies. La banca parla di strategia convincente del nuovo management, ma dice che è necessaria una revisione alle stime precedenti e quindi passa a 'hold' con target a 115 euro.
** Non si allenta la pressione sul settore auto dopo che l'Unione europea ha tagliato nuovamente gli obiettivi in termini di emissioni. Lo stoxx europeo cede l'1,8%. FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) -1,8%, BREMBO -1,5%.
** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) (TIM) positiva, ma grazie a un lieve rimbalzo da livelli non lontani dai minimi storici.